Catena di attentati, gravi danni
A Portovesme bruciata una gru, bomba a Tertenia, 5 auto in fiamme a Cagliari
CAGLIARI. Nuova catena di attentati, con gravi danni, in tre diversi centri dell’isola. A Portovesme incendiate le ruote di una gru. Blitz intimidatorio contro la società o un'azione contro l'attività portuale: sono queste le due ipotesi su cui stanno lavorando i carabinieri e la guardia costiera per fare luce sul raid, messo a segno nella notte tra il 24 e il 25. Qualcuno ha incendiato le gomme di un mezzo semovente della «Sarda Gru Srl» che si trovava all'interno di una banchina pubblica dell'area portuale e veniva utilizzata per il carico e lo scarico merci. Il rogo, secondo i primi accertamenti è stato appiccato tra le 4 e le 5 del mattino ed è stato spento da una squadra dei vigili del fuoco di Carbonia. Pneumatici sciolti dalle fiamme. I militari di Portoscuso hanno avviato le indagini per ricostruire tutta la vicenda. L'accesso alla banchina in cui si trovava la gru non è aperto al pubblico ed è tenuto costantemente sotto controllo da telecamere, oltre a essere sorvegliato da guardiani. Proprio alla luce dell'episodio è stato subito rafforzato il sistema di vigilanza.
A Tertenia il secondo attentato, nella tarda serata, contro la casa di un idraulico di 57 anni. Una bomba è stata fatta esplodere davanti all'ingresso dell'abitazione, in via Is Arranas. Ingenti i danni: la deflagrazione ha devastato la facciata dell’edificio, la porta d'ingresso, infissi esterni ed arredi. Non ci sono stati feriti: a quell'ora nessuno era presente nell'abitazione, la famiglia dell'uomo si trova nella penisola per le vacanze natalizie.
Sul posto sono intervenuti gli artificieri del comando provinciale di Nuoro, i vigili del fuoco del distaccamento di Lanusei, con i carabinieri della stazione di Tertenia e della compagnia di Jerzu.
L’ultima serie di attentati nel capoluogo di regione. Cinque auto sono state bruciate durante la notte nel quartiere della Fonsarda a Cagliari. Il rogo è partito attorno alle tre da un’utilitaria parcheggiata in via Paolo Sarpi e poi si è esteso ad altre quattro vetture posteggiate nelle vicinanze. Subito è scattato l’allarme e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno domato le fiamme. In questo caso, almeno sino a questo momento, non è stato trovato alcun elemento che possa far ipotizzare con certezza che all’origine di tutto ci sia un incendio doloso. Ma gli inquirenti indagano anche in questa direzione, soprattutto visti i precedenti roghi analoghi che si sono sviluppati ultimamente a Cagliari.