La Nuova Sardegna

Viaggio tra i quattro elementi Abbabula a Monte d’Accoddi

di Monica De Murtas
Monte d'Accoddi
Monte d'Accoddi

Via al programma del festival con lo spettacolo “Koi - cantando danzavamo” Ideato da Chiara Murru è un omaggio a Sergio Atzeni e alle tradizioni sarde

28 luglio 2015
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SASSARI. L'altare prenuragico di Monte d'Accoddi si prepara ad ospitare l'edizione 2015 del festival “Abbabula” che prende il via giovedì 30 luglio con la prima delle tre serate dedicate alla musica d'autore e alla tradizione sarda. Monte d'Accoddi è considerato dagli studiosi uno dei siti archeologici più misteriosi d'Europa, accomunato morfologicamente alle costruzioni templari tipiche dell'area mesopotamica è l' unico ziqqurat presente nel bacino del mediterraneo. Dopo l'aperitivo delle 19.30 si parte alle 20 con la performance di teatro danza “#Koi - cantando danzavamo”, produzione originale Abbabula”, ideata da SpazioT di Alghero per la regia e la direzione artistica di Chiara Murru.

Lo spettacolo promette un viaggio surreale tra i quattro elementi e le suggestioni arcaiche ispirate ad un popolo antico e fiero che domina gli elementi attraverso cerimonie misteriose e solenni. «Lo spettacolo disegna un rituale sospeso nel tempo. Vuole essere un omaggio ai danzatori delle stelle di Sergio Atzeni - spiega Murru - e alle nostre origini. Un'esperienza teatrale, performativa e musicale nata da una lunga ricerca sulle maschere lignee della tradizione sarda che si discosta però dal rito dei mamuthones».

Tra sonorità elettroniche e coreografie geometriche la performance realizzata in maschera originale reinterpreta così la tradizione inserendo nel suo racconto non solo la Sardegna ma il Mediterraneo intero e la storia dei suoi popoli, dei suoi riti e dei suoi materiali come il legno, le pietre che nello spettacolo a Monte d'Accoddi circonderanno fisicamente gli spettatori. Nello spazio dello ziqqurat, testimone millenni fa di cerimonie misteriose, la danza notturna delle Koi (falene) offrirà al pubblico la sua solenne performance. Moderno e arcaico si fondono nei movimenti dei danzatori delle stelle e degli attori sul palco: Céline Brynart, Luisella Conti, Antonio Iavarone, Giulia Izza, Elena Muresu, Chiara Murru, Samuel Puggioni accompagnati dalle installazioni sonore e i dj set di Francesco Medda Arrogalla. Il quadro si completa con i costumi di Luisella Conti che con tessuti fluttuanti e legno intagliato veste di fogge in contrasto i protagonisti della storia. Il progetto nato nel 2008 è stato presentato con grande successo in altri siti sardi ricchi di storia come il nuraghe di Santu Antine in occasione dell'anteprima del festival “Abbabula”, al teatro romano di Nora e all'anfiteatro di Monte Sirai di Carbonia per “La notte dei poeti” e a Riola Sardo all'Interno della manifestazione “European jazz expo”.

La prima giornata del festival proseguirà alle 20.45 con il cantautore cagliaritano Matteo Sau, a seguire l’estrosa musicalità dei Nasodoble (21.30) e per il gran finale l'atteso concerto di Brunori Sas, che dopo quattro anni torna in Sardegna, a Monte d'Accoddi, unica tappa nell'isola. A chiudere la serata le sperimentazioni elettroniche del dj set di Frantziscu Medda Arrogalla.

Venerdì alle 20.30 il festival presenta un concerto di Faris Amine a seguire gli Apollo Beat e Baba Sissoko. In chiusura la produzione originale “Alla luna” con Matteo Gazzolo e Eugenio Caria. Sabato dalle 20.30 il festival si chiude con Luigi Frassetto Quartet, a seguire Claudia Aru, l'atteso live di Alessandro Mannarino e sul finale la band Mowman. Info e prenotazioni nella sede della cooperativa Le Ragazze Terribili a Sassari in via Tempio 65 e nei punti vendita del circuito regionale Box Office Sardegna. Infoline 0792822015. Per tutta la durata del festival è attivo un servizio navetta gratuito che, con partenza da via Tavolara, collegherà il centro di Sassari a Monte d’Accoddi.

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