La Nuova Sardegna

Pesca, rotta verso l’innovazione

di Gianni Bazzoni
Pesca, rotta verso l’innovazione

Il Gac del nord Sardegna stringe un’alleanza con il Friuli per condividere nuove tecnologie in mare

06 settembre 2015
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SASSARI. Anche la pesca sarda gioca la carte dell’innovazione e cerca alleanze con altre realtà consolidate delle marinerie della penisola. L’opportunità è quella costruita dal Gruppo di azione costiera del Nord Sardegna che ieri, a Trieste, a margine del Salone a miglio zero «Fish very good», ha sottoscritto un Protocollo d’intesa con il Gac del Friuli Venezia Giulia. Si tratta della creazione di un nuovo asse per condividere le buone prassi della pesca, per valutare nuovi percorsi di formazione e moderni approcci al mare con l’impiego delle migliori tecnologie.

«L'internazionalizzazione passiva – ha evidenziato il presidente della Camera di commercio di Sassari-nord Sardegna Gavino Sini, che ha firmato l'intesa con Antonio Paoletti, al vertice dell'Ente camerale triestino e del Gac Fvg – porta a un mercato italiano colonizzato dal 65-70 per cento di prodotto estero: serve quindi da un lato un'educazione al consumo, dall'altro la creazione di percorsi di educazione culturale, tecnologica e sociale per gli imprenditori. Va fatta una rilettura del piccolo pescato, nobilitando il prodotto anche attraverso la ricerca di preparazioni che rispondano maggiormente ai gusti e ai sapori dei nostri giorni».

Al Salone di Trieste, il Gac nord Sardegna ha anche illustrato i contenuti dell’azione «Reti lunghe» per la cooperazione con i paesi del Mediterraneo che vede la Camera di commercio di Sassari impegnata come partner operativo e cofinanziatore del Piano «Pesca e sviluppo sostenibile nel nord Sardegna».

Il presidente del Gruppo di azione costiera Benedetto Sechi ha rimarcato l’importanza di interfacciare «la filiera della pesca con quella agricola» e anche di fare in modo che i giovani possano tornare a scegliere di lavorare nel settore della pesca. Per questo è stato siglato il Protocollo d’intesa con il Gac Friuli Venezia Giulia, «per la promozione del consumo consapevole di pesce locale, condividendo con altri Gac nazionali un percorso di confronto e conoscenza di scopi e necessità progettuali». In questa direzione vanno anche gli obiettivi dell’Asse 4 del Fondo europeo per la Pesca (Fep) che promuove la cooperazione interregionale e transnazionale tra gruppi delle zone di pesca, attraverso l’istituzione di reti e la diffusione delle migliori pratiche. Il Gac nord Sardegna ricomprende due Parchi nazionali (Asinara e la Maddalena) e quello regionale di Porto Conte.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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