Vandelli: «Bper società per azioni entro novembre 2016». Il ruolo della Fondazione Banco di Sardegna
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Alessandro VandelliL'amministratore delegato del gruppo bancario emiliano: «Potremmo anche anticipare i tempi»
01 ottobre 2015
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«La nostra idea è di ipotizzare la trasformazione in spa entro novembre 2016. Qualora ci dovessero essere motivi e ragioni per modificarlo, ci lasciamo aperta anche la possibilità per anticipare».
Così Alessandro Vandelli, amministratore delegato della Bper (il gruppo che controlla anche il Banco di Sardegna), sui tempi della trasformazione in spa della banca popolare modenese.
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Vandelli, ha poi confermato come si stia lavorando a «creare uno zoccolo duro di imprenditori per dare stabilità alla governance», ma non per «arginare potenziali operazioni dall’esterno, perchè contro certe banche c’è poco da fare, stiamo solo cercando di stabilizzare le famiglie imprenditoriali del nostro territorio. L’ideale sarebbe superare il 20%».
E in merito a questo patto, «ci sono dei soci che stanno cercando di coagularsi - aggiunge Vandelli - altri hanno manifestato interesse, ed infine ci sono delle fondazioni, come quella del Banco di Sardegna, che potrebbero essere parte di un corretto bilanciamento».
Infine nel mondo del risparmio gestito, Vandelli aggiunge: «Stiamo cercando di seguire l’evoluzione di Arca sgr, c’è la concreta possibilità di aumentare la partecipazione, vedremo nei prossimi giorni. Distribuiamo 8,5 miliardi di fondi che loro gestiscono, è uno dei migliori asset manager del Paese».
