La Nuova Sardegna

piano sulcis

Valanga di mail: le Partite Iva incalzano Pigliaru

CAGLIARI. «Oggi la casella di posta elettronica del presidente della Regione sarà surriscaldata da migliaia di email provenienti dal Sulcis»: lo annuncia il Movimento delle Partite Iva, che aderisce...

16 ottobre 2015
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CAGLIARI. «Oggi la casella di posta elettronica del presidente della Regione sarà surriscaldata da migliaia di email provenienti dal Sulcis»: lo annuncia il Movimento delle Partite Iva, che aderisce alla manifestazione di protesta avviata dal consigliere regionale Ignazio Locci (Fi). Scopo dell’azione è sensibilizzare l'esecutivo regionale perché faccia quanto previsto nel protocollo d'intesa «Piano Sulcis», in particolare per la bonifica delle aree dismesse della ex fabbrica Sardamag di Sant'Antioco. «È ora che i cittadini facciano sentire la propria voce», ha scritto il consigliere Locci nell'evento che ha predisposto e pubblicato sui social: «Bonifiche area ex-Sardamag, scrivi al Presidente Pigliaru». E non si è fatto pregare il Movimento Partite Iva Sulcis Iglesiente, che da tre anni continua a sollecitare lo sblocco degli investimenti del Piano Sulcis. Il presidente del movimento, Paolo Bullegas, sottolinea: «Ne ha bisogno il territorio, ne hanno bisogno i cittadini; tutti ne abbiamo estremo bisogno. Recuperare spazi per lo sviluppo, in particolare per quello turistico - come il caso delle aree di interesse strategico della Ex Sardamag di Sant'Antioco - è di fondamentale importanza. Non sono più accettabili ritardi nella erogazione dei fondi previsti per la bonifica e per gli investimenti. Questa inefficienza istituzionale è inammissibile. Per questo motivo appoggiamo l'iniziativa del consigliere Locci».

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