Fondazione e Bper valutano nuovo accordo
Fondazione Banco di Sardegna e Bper hanno deciso di non rinnovare il patto parasociale che scadeva ieri dopo tre anni, sulle azioni ordinarie e privilegiate di Banco di Sardegna. I patti parasociali...
Fondazione Banco di Sardegna e Bper hanno deciso di non rinnovare il patto parasociale che scadeva ieri dopo tre anni, sulle azioni ordinarie e privilegiate di Banco di Sardegna. I patti parasociali sono degli accordi tra soggetti appartenenti ad una stessa società al fine di allearsi e di regolare l'agire comune all'interno della società. Le due parti (la Fondazione detiene il 49 % del Banco di Sardegna, mentre la Bper il 51%) ritengono che «il mutato scenario complessivo di riferimento del settore suggerisca di valutare l'opportunità di una condivisa rimodulazione delle previsioni pattizie» e a questo scopo sono in corso consultazioni sui termini di un eventuale nuovo accordo parasociale. Lo scenario rispetto alla data di stipula dell’accordo (26 ottobre 2012) è cambiato. La Bper diventerà infatti a breve una spa. Con il decreto approvato qualche mese fa tutte le banche popolari con un patrimonio superiore agli 8 miliardi dovranno trasformarsi in spa nei prossimi 18 mesi e diventeranno di fatto scalabili. «È in corso - si legge in una nota congiunta - una consultazione volta a verificare i termini per un nuovo accordo». Tre anni fa le due parti si erano impegnate, tra le altre cose, a consultarsi reciprocamente
sulle questioni di maggiore importanza relative
alla gestione del Banco.