La Nuova Sardegna

Beni dismessi, la Giunta ci riprova

Nuova asta, la prima è stata un flop. Sottocommissione per l’Agenzia entrate

28 ottobre 2015
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CAGLIARI. Il primo tentativo è stato un flop, l’asta è andata deserta, ma la Regione riproverà a vendere per far cassa un bel po’ dei terreni e degli immobili che non utilizza. La data del nuovo incanto sarà decisa nei prossimi giorni dal Demanio regionale e il prezzo sarà abbassato per attirare i compratori. Sta di fatto che a oggi fra le entrate della Regione mancano i 50 milioni ipotizzati a suo tempo con la vendita ancora presunta dei beni dismessi. Il “buco” non sembra però preoccupare l’assessore al Bilancio: «Certo sarebbe stato meglio averli, però può accadere – dice Raffaele Paci – ma non possono essere queste cifre a mettere in discussione un bilancio intorno ai sette miliardi». Secondo l’assessore «capita di dover fare qualche ritocco in corsa quando hai che fare con dati presunti». Accade anche con l’Iva,l’Irpef e le altre compartecipazioni girate dallo Stato alla Regione: «Fai una previsione all’inizio dell’anno, la inserisci fra le entrate – dice Paci – poi gli incassi reali spesso sono molto diversi e dipendono soprattutto da alcune variabili, ad esempio lo stato dell’economica, che non puoi stabilire in partenza». Per Paci non è comunque scattato l’allarme nonostante, lo sanno tutti, la Regione debba rispettare il pareggio di bilancio: «Con un aggiustamento – dice – riusciremo ad assorbire la mancata entrata di 50 milioni e comunque speriamo che la prossima asta vada meglio». Ad allontanare gli acquirenti di case, terreni e aree edificabili della Regione sarebbe stato il prezzo troppo alto alla base dell’asta e un meccanismo che prevede offerte al rialzo e non al ribasso. «È una procedura complicata e insolita che vogliamo cambiare», fanno sapere dall’assessorato al Patrimonio. Intanto, in Consiglio regionale, sarà una sottocommissione a definire il percorso di una futura Agenzia sarda delle entrate. L’ha deciso la commissione Bilancio, presieduta dal Franco Sabatini del Pd, dopo la convocazione dell’assessore Paci e il confronto sul disegno di legge presentato dalla Giunta, sulele proposte di legge presentate da Christian Solinas (Psd’Az) e Anna Maria Busia (Cd) e quella d’iniziativa popolare del movimento «Fiocco verde». Della sottocommissione faranno parte il presidente Sabatini, l’assessore Paci, i firmatari delle due proposte e i consiglieri regionali Gianfranco Congiu (Partito dei sardi) e Alessandra Zedda (Forza Italia). Il compito sarà quello di «definire i passaggi legislativi prima della discussione in Aula di come far partire l’Agenzia sarda delle entrate»

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