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Gli scatti “rubati” da Zappadu Berlusconi parte civile

Gli scatti “rubati” da Zappadu Berlusconi parte civile

TEMPIO. Silvio Berlusconi si è costituito parte civile nel processo che si è aperto a Tempio Pausania contro il fotoreporter Antonello Zappadu per gli scatti “rubati” nel 2011 all'interno del parco...

07 novembre 2015
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TEMPIO. Silvio Berlusconi si è costituito parte civile nel processo che si è aperto a Tempio Pausania contro il fotoreporter Antonello Zappadu per gli scatti “rubati” nel 2011 all'interno del parco di Villa Certosa a Porto Rotondo in cui l'allora premier venne immortalato in compagnia di alcune ragazze. Le foto scattate da Zappadu furono poi pubblicate da L'Espresso. Il fotoreporter è accusato di violazione della privacy. Secondo la Procura, le immagini sarebbero frutto di «una condotta illecita» che avrebbe consentito a Antonello Zappadu, attraverso un «potente teleobiettivo», di fare gli scatti violando però la privacy di Berlusconi e dei suoi ospiti nella residenza dove trascorre le vacanze estive. L'ex premier si è costituto parte civile con gli avvocati Nicolò Ghedini e Giulia Marongiu e verrà sentito in aula nelle prossime udienze insieme alla fidanzata Francesca Pascale e al critico d'arte Vittorio Sgarbi.

Respinta, invece, dal giudice Marco Contu la richiesta del difensore di Antonello Zappadu di ascoltare come testimoni la cancelliera tedesca Angela Merkel e l'ex presidente francese Nicolas Sarkozy.

Il processo è stato aggiornato al 19 aprile prossimo.

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