La Cna diserta il meeting
Imprese contro l’assessore: non ci ha coinvolto. La replica: disponibili all’ascolto
SASSARI. La Cna annuncia che non parteciperà alla conferenza dell’artigianato in forte polemica con l’assessorato regionale, promotore e organizzatore dell’evento che si svolgerà a Olbia in una tre giorni prevista dal 29 al 31 gennaio. La posizione della confederazione dell’artigianato e della media impresa non lascia spazio all’interpretazione. L’organizzazione spiega l’assenza puntando il dito contro l’assessore Francesco Morandi e criticando il suo operato su più fronti.
Il primo affondo è sull’organizzazione della manifestazione, per la quale la Cna lamenta di non essere stata coinvolta nella cabina di regia e di aver appreso soltanto a metà gennaio la data della conferenza. «Si è appreso poi – si legge in un comunicato – a meno di una settimana dall’evento, il programma dei lavori e i temi ordinati in 4 commissioni di lavoro».
La seconda critica è in realtà un attacco frontale all’assessore Francesco Morandi, accusato dalla Cna di «non mostrare rispetto e sensibilità alcuna per le rappresentanze del settore e per gli altri innumerevoli soggetti deputati ad animare la conferenza a cui, per le modalità e i contenuti proposti, viene sottratta la possibilità di offrire un apporto positivo».
Il terzo punto smonta completamente l’essenza stessa della conferenza e lancia un’altra stilettata alla politica. «Un evento – continua la nota – che somiglia alla classica foglia di fico a cui affidare il tentativo di generare illusorie aspettative, forse per occultare il nulla fin qui prodotto».
Infine l’appello alla giunta regionale a preservare il rapporto d’interlocuzione con le parte sociali poiché «genera frutti se vissuta solo come esercizio di responsabilità a cui non dovrebbe sottrarsi chi ricopre ruoli di governo della cosa pubblica».
La replica. L’assessore Francesco Morandi si rivolge direttamente agli artigiani e alle imprese. «La conferenza regionale dell’artigianato è un luogo di costruzione del futuro che appartiene anzitutto agli artigiani», esordisce il componente dell’esecutivo guidato da Francesco Pigliaru.
L’imminente appuntamento sarà, prima di tutto, un’occasione di incontro tra istituzioni e operatori del settore. «Il primo fondamentale obiettivo dell’evento – continua l’assessore – è l’ascolto. Sono ormai troppi anni che nessuno ha più avuto l’umiltà e il coraggio di mettersi in ascolto degli artigiani, sentire la loro voce, valutare le loro proposte, capire le loro esigenze e condividere con loro un percorso di riscatto». La conferenza è aperta a tutti e tutti sono chiamati a contribuire attivamente ai tavoli di lavoro e a portare il proprio contributo di esperienza e di professionalità, in maniera aperta e trasparente. Come? «Discutendo i problemi – conclude Morandi – con l’attenzione dovuta e il rispetto che va riservato ad ogni posizione rappresentata, per restituire valore ad un settore nevralgico dell’economia regionale, troppo spesso emarginato».