La Nuova Sardegna

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Tagliati i finanziamenti alla Fondazione Segni

SASSARI. La mannaia del ministro della Istruzione e dell’Università, Stefania Giannini è calata implacabile. E, compilando la tabella triennale dei finanziamenti agli enti di studio e ricerca storica-...

02 marzo 2016
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SASSARI. La mannaia del ministro della Istruzione e dell’Università, Stefania Giannini è calata implacabile. E, compilando la tabella triennale dei finanziamenti agli enti di studio e ricerca storica-scientifica, ha fatto strage. Tra le vittime anche la Fondazione intitolata ad Antonio Segni e presieduta dal figlio Mariotto, che ha visto respingere la sua domanda di finanziamento di 10mila euro.

Non una gran cifra, e probabilmente anche per questo la richiesta della fondazione sassarese non sarebbe stata accettata: il taglio minimo dei progetti finanziati era infatti di 50mila euro. Ma a bloccare la Segni è stato però il punteggio assegnato, sotto i 35 punti, soglia minima richiesta. Il motivo: pare la scarsa internazionalità, e l’insufficiente patrimonio didattico o strumentale.

La consolazione? L’ottima compagnia negli esclusi. Delle 126 domande anche da parte di chi aveva beneficiato di quella tabella negli anni precedenti, sono state respinte ben 84. Tra cui la Fondazione Giacomo Brodolini, la Giacomo Matteotti, quella intitolata a Filippo Turati, quella Arnoldo e Alberto Mondadori, quella Ugo Spirito, la Fondazione Rosselli, quella del centro di iniziativa giuridica Piero Calamandrei. (g.bua)

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