Smascherati 321 evasori Truffe per 113 milioni
Nel 2015 la Guardia di finanza ha concluso 800 indagini e 3mila ispezioni Denunciate 225 persone per reati fiscali e sanzionati 89 datori di lavoro
15 marzo 2016
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SASSARI. La guardia di finanza snocciola i suoi numeri. Nell’isola nel 2015 le fiamme gialle hanno smascherato 321 evasori e 250 lavoratori in nero, hanno scoperto frodi fiscali per 26 milioni di euro e truffe per 113 milioni nel settore della previdenza e della sanità. Una attività intensa, oltre 800 indagini concluse e 3mila ispezioni, che ha permesso di alzare il velo su evasioni e frodi. L’esito di questa attività ha consentito di scoprire 321 evasori, denunciare 225 responsabili di reati fiscali, individuare 250 lavoratori in nero e sanzionare 89 datori di lavoro.
Evasione internazionale. Particolare attenzione è stata riservata all'evasione fiscale internazionale, attuata attraverso fittizie residenze all’estero e organizzazioni stabili d’impresa non dichiarate in Italia. Su questo fronte sono state sequestrate disponibilità patrimoniali per oltre 26 milioni di euro e avanzate proposte di sequestro per altri 29.
Pubblica amministrazione. Nella lotta all'illegalità nella pubblica amministrazione e nell'erogazione di incentivi pubblici, comunitari e nazionali, finalizzati al sostegno o al rilancio delle attività economiche della Sardegna, tra indagini di polizia giudiziaria, accertamenti sono stati eseguiti 699 interventi. L'attività ha consentito di scoprire percezioni e richieste di fondi pubblici non dovute per circa 139 milioni di euro e sono state denunciate 96 persone.
Truffe a Inps e Ssn. Le fiamme gialle hanno individuato diverse truffe nel settore previdenziale e al Sistema sanitario nazionale per oltre 113 milioni di euro, con 25 denunciati. Rilevati, nell'ambito degli accertamenti richiesti dalla Corte dei conti danni all'erario e sprechi per 56 milioni di euro.
Reati contro la Pa. 189 persone sono state denunciate nel corso del 2015 per reati contro la pubblica amministrazione come corruzione, concussione, peculato e turbativa d'asta. Sotto i riflettori sono finiti anche gli appalti pubblici per un ammontare complessivo di 64 milioni e assegnazioni irregolari per 61 milioni. In questo ambito indagate 64 persone, di cui 21 sono state arrestate.
Ticket. Sul fronte, invece, delle prestazioni sociali e l'esenzione dal ticket sono stati eseguiti 278 controlli: scoperta un’irregolarità pari al 72 per cento.
Usura. Nel contrasto alla criminalità economica finanziaria sono state svolte 259 indagini patrimoniali, avanzate richieste di sequestro per 34 milioni, sottratti alla criminalità organizzata beni per oltre 22 milioni. Denunciati 17 strozzini.
Lotta alla droga. Nel campo della lotta allo spaccio e al traffico di droga sono stati sequestrati oltre 55 chili tra hashish e marijuana, 1,7 di cocaina e uno di eroina: denunciate 453 persone, di cui 43 arrestate.
Gioco. Infine, il settore dei giochi e delle scommesse, dove sono stati effettuati 146 interventi, denunciati 21 responsabili, sequestrati 22 tra videopoker, videogame e altri supporti informatici. (al.pi.)
