La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Il riconoscimento del Medio Campidano e dell’Oristanese come aree di crisi industriale e crisi industriale complessa, votato dal Consiglio regionale, è «un segnale positivo e straordinario per le due province più povere d’Italia». A sostenerlo è Rossella Pinna (Pd), che ha firmato l’emendamento: «Ora entro 90 giorni la Giunta regionale dovrà verificare l’esistenza dei requisiti del Medio Campidano e dell’Oristanese per il riconoscimento da parte del Governo delle aree di crisi industriale. Ma a questo punto ci aspettiamo anche un’accelerazione degli interventi da parte della Regione che contribuiscano a rigenerare due aree socialmente ed economicamente sfavorite, rispondendo ad aspirazioni sociali e locali che non possono essere più rinviate». A firmare l’emendamento sono stati anche i consiglieri regionali – sempre del Pd – Antonio Solinas, Alessandro Collu e Mario Tendas. Anche Fdi-An aveva presentato una proposta per le due aree di crisi che è stato assorbito da quello votato dal Consiglio regionale.