La Nuova Sardegna

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Cartucce e minacce per un candidato alle Comunali

VILLASALTO. Nuovo atto intimidatorio contro Leonardo Pilia, 43 anni, sposato, padre di due bambini, dipendente dell’ente foreste, candidato della lista civica “Uniti per Villasalto” capeggiata da...

13 maggio 2016
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VILLASALTO. Nuovo atto intimidatorio contro Leonardo Pilia, 43 anni, sposato, padre di due bambini, dipendente dell’ente foreste, candidato della lista civica “Uniti per Villasalto” capeggiata da Silvestro Frau, consigliere comunale uscente di minoranza. Il candidato ha rinvenuto nel luogo di lavoro, il cantiere forestale di Monte Arrubiu, una lettera minatoria con all’interno tre cartucce e minacce di morte. Ha sporto denuncia prima nella stazione del corpo forestale e di vigilanza ambientale di San Nicolò Gerrei e poi alla stazione dei carabinieri di Villasalto. Il 12 marzo Leonardo Pilia aveva ricevuto un’altra lettera minatoria: “Leonardo Pilia non presentarti alle amministrative, non fare più politica altrimenti te la facciamo pagare e non è uno scherzo”. Sui due episodi che potrebbero influenzare la campagna elettorale stanno indagando i carabinieri e i rangers. Il comune di Villasalto dal 2 luglio dello scorso anno è retto dal commissario straordinario Michele Lavra nominato dopo le dimissioni del sindaco Leonardo Usai e lo scioglimento del consiglio comunale. A Villasalto è stata presentata anche un’altra lista civica “ Continuare si può” guidata da Paolo Maxia. Leonardo Pilia ha ricevuto la solidarietà di tutti gli altri candidati. (g.c.b.)

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