La Nuova Sardegna

Acqua, Abbanoa con i conguagli ha già incassato 12,5 milioni

Acqua, Abbanoa con i conguagli ha già incassato 12,5 milioni

Una buona fetta dei clienti interessati dalle fatture, ovvero coloro che al 2012 avevano una utenza attiva, ha saldato la fattura

01 luglio 2016
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Esclusi i clienti di Cagliari e Sassari, la cui fatturazione era stata avviata già un anno fa, con i conguagli regolatori sono stati incassati 12.575.482 euro. Questo significa che una buona fetta dei clienti interessati dalle fatture, ovvero coloro che al 2012 avevano una utenza attiva (i conguagli non interessano coloro che hanno attivato una nuova fornitura dal 2013 in avanti), ha saldato la fattura. Avendo ricevuto dalla Cassa Conguagli - primo caso in Italia tra le aziende idriche - un'anticipazione di 90 milioni di euro che ha consentito di posticipare di un anno le scadenze (e di garantire rateizzazioni più ampie), Abbanoa si è trovata, a giugno, a dover restituire la prima rata dell'importo complessivo che scadeva proprio ieri, ma rimane in cassa un milione e mezzo in più rispetto a quanto previsto per la restituzione della prima tranche di 11 milioni di euro.

«I dati confortanti, che riguardano i clienti che hanno già pagato i conguagli regolatori, sconfessano tutti coloro che in queste settimane hanno cercato in ogni modo e con ogni mezzo di colpire la prima azienda pubblica della Sardegna e di esporre a gravi rischi tutti i clienti - ha detto l'amministratore unico, Alessandro Ramazzotti -. Un atteggiamento che non possiamo accettare e che continueremo a combattere in ogni sede e con ogni mezzo, senza perdere di vista la nostra missione, quella di garantire un servizio sempre più efficiente». Nel frattempo Abbanoa fa sapere che «i reclami e richieste di conciliazione relative ai conguagli regolatori sono irricevibili poiché, trattandosi di conguagli regolatori, si riferiscono ad argomenti che non ricadono nella disponibilità del Gestore, in quanto previsti dall'Autorità dell'Energia Elettrica il Gas e il Sistema Idrico».

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative