La Nuova Sardegna

«Aspettiamo un segnale dal governo»

«Aspettiamo un segnale dal governo»

Non c’è da preoccuparsi, almeno per il momento. La decisione della corte di giustizia dell’unione europea potrebbe avere conseguenze disastrose: «Riguarda due casi specifici ma costituirà un...

15 luglio 2016
1 MINUTI DI LETTURA





Non c’è da preoccuparsi, almeno per il momento. La decisione della corte di giustizia dell’unione europea potrebbe avere conseguenze disastrose: «Riguarda due casi specifici ma costituirà un precedente, per questo ci aspettiamo al più presto un segnale da parte del governo», ha detto l'assessore al Turismo, Francesco Morandi, (foto) dopo la bocciatura della proroga automatica decisa per le concessioni demaniali marittime. «I titolari del Turismo di tutte le regioni d'Italia – ha continuato Morandi – hanno chiesto da tempo un intervento dell'esecutivo nazionale con una legge che affidi un ruolo diverso agli stabilimenti balneari». Ma una parte del lavoro può essere svolta anche in Sardegna: «Dobbiamo studiare un modo per tutelare al meglio gli imprenditori. Gli stabilimenti balneari, oltre a offrire un servizio, presidiano anche le aree costiere e aiutano a costruire il prodotto turistico», ha concluso l’assessore al Turismo ricordando anche il delicato ruolo di tutela ambientale svolto da chi ha scelto la spiaggia per realizzare il suo progetto imprenditoriale.

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative