Oggi doppio vertice in Regione con sindaci e imprenditori
CAGLIARI. Doppio appuntamento oggi per i sindaci del Nord Ovest, imprese e sindacati sul futuro dell'aeroporto di Alghero in vista della privatizzazione della Sogeaal, la società di gestione dello...
CAGLIARI. Doppio appuntamento oggi per i sindaci del Nord Ovest, imprese e sindacati sul futuro dell'aeroporto di Alghero in vista della privatizzazione della Sogeaal, la società di gestione dello scalo Riviera del Corallo. A meno di 24 ore dall'esame in Consiglio regionale del disegno di legge della Giunta sulla ricapitalizzazione in previsione dell'ingresso di un nuovo socio privato, i rappresentanti istituzionali, degli imprenditori e dei lavoratori incontreranno a Cagliari, a Villa Devoto, il presidente della Regione Francesco Pigliaru. Il vertice è fissato per le 11. Nel pomeriggio alle 16, nella sede dell'Anci, è prevista una riunione con i parlamentari sardi e i tre eurodeputati eletti nell’isola. E Forza Italia torna all'attacco sullo scalo di Alghero. «Una privatizzazione al buio, dopo investimenti pubblici per oltre 70 milioni di euro, è un azzardo – attacca il vice capogruppo Marco Tedde –. Non siamo contrari alla privatizzazione, ma siamo contrari a questa privatizzazione. Il disegno di legge arriva in Aula senza che i consiglieri abbiano potuto leggere la decisione della Commissione europea, che il 29 luglio ha assolto la Sogeaal dall'accusa di aiuti di Stato per sostegno ai voli low cost, e il piano industriale che disegna il futuro della società. Ma ciò che veramente preoccupa è che il disegno di legge, nato da uno stonato concerto tra Pigliaru e Deiana, tenta maldestramente di contrabbandare come doverosa la concomitanza fra la ricapitalizzazione e la cessione del 71,25% dalle azioni a investitori privati». Secondo Tedde, «si cede come decotta una società che parrebbe in procinto di produrre utili e il bando è del tutto inadeguato per una individuazione di un partner privato che agisca per produrre profitti, ma con un progetto di gestione in linea con le esigenze di sviluppo del territorio».