Terremoto, anche Sassari piange una vittima di Amatrice: morta insegnante del Conservatorio
Maria Teresa Carloni, 49 anni, morta sotto le macerie insieme alla madre, ha insegnato la Luigi Canepa
SASSARI. Conservatorio di Sassari in lutto per la morte di Maria Teresa Carloni, l’insegnante di 49 anni originaria di Amatrice che ha perso la vita - insieme alla madre Rita Tarli - sotto le macerie del terremoto.
La professoressa aveva insegnato per qualche anno al “Luigi Canepa” e qui aveva conosciuto (nell’anno accademico 2005-2006) quello che poi è diventato suo marito, Giancarlo Catelli, 48 anni docente di violino.
L’uomo, per impegni lavorativi e familiari (doveva partecipare a un funerale) avrebbe raggiunto la moglie qualche giorno dopo. Il destino li ha divisi per sempre: la donna è arrivata ad Amatrice intorno alle 19, poche ore prima che si scatenasse l’inferno che ha distrutto il borgo e provocato tanti morti. La cena con la mamma, quattro chiacchiere, poi più nulla in quell’abitazione che si affacciava proprio sul corso principale di Amatrice e dove la professoressa tornava tutte le estati e ogni volta che ne aveva l’opportunità.
«Insegnava direzione corale e composizione – ricorda il direttore del Conservatorio di Sassari Antonio Ligios – come tanti docenti che sono di passaggio aveva scelto poi di avvicinarsi alla sua terra. Ma ha lasciato un ricordo indimenticabile: persona di grande spessore umano, gli allievi la adoravano».
Il direttore del Conservatorio ha voluto manifestare il dolore di tutti i docenti e del personale per la scomparsa della professoressa Maria Teresa Carloni: «Confermo che con Giancarlo Catelli, anche lui docente, si era conosciuti qui da noi. Un amore nato a Sassari, senza particolari clamori, tra persone semplici. Stavano bene insieme, amavano stare da soli ma avevano un rapporto splendido con colleghi e allievi». Maria Teresa Carloni amava la musica, la insegnava. Una passione che poi l’aveva portata - dopo l’esperienza sassarese - a insegnare direzione corale e composizione al conservatorio Arrigo Petrollo di Vicenza. (g.b.)