La Nuova Sardegna

Spano: antincendio ok, meno ettari bruciati in Sardegna

Spano: antincendio ok, meno ettari bruciati in Sardegna

L’assessore ha presentato i dati della campagna 2016 al consiglio regionale: devastati “solo” 11.600 ettari

29 settembre 2016
1 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. È andata meglio del previsto quest'estate. Il numero degli incendi è stato sempre alto (2.495), però è diminuita la quantità degli ettari devastati: 11mila e 600, con meno 33 per cento rispetto alla media dal 1998 al 2015.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:site:1.14174236:gele.Finegil.Image2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/image/contentid/policy:1.14174236:1653440042/image/image.jpg?f=detail_558&h=720&w=1280&$p$f$h$w=d5eb06a]]

«Il che vuol dire: gli interventi sono stati tempestivi», ha detto l'assessore all'Ambiente Donatella Spano (nella foto) in Consiglio regionale. Consiglio che si è occupato dell'ultima campagna antincendio dopo le mozioni presentate dal Partito dei sardi, approvata a maggioranza, dai Riformatori, bocciata, e un’interpellanza dell'Udc.

L'assessore ha riepilogato le forze messe in campo: oltre 4mila uomini fra forestali, corpo forestale, volontari e barraccelli, 12 elicotteri noleggiati compreso il Superpuma e i Canadair dello Stato. Ha ricordato anche i quattro operai forestali rimasti feriti durante gli interventi e ribadito: «Il sistema ha funzionato al massimo».

Sul fronte delle indagini: otto incendiari sono stati arrestati e sono 234 gli indagati. Sul sistema di telerilevamento inutilizzato, l'assessore ha detto: «Sono troppi i falsi allarmi e non è affidabile». Nel rispondere alle sollecitazioni per un risarcimentoalle aziende agricole danneggiate l'assessore Elisabetta Falchi ha detto: «L'Europa non permette contributi se l'incendio è di origine dolosa».

Primo piano
Siccità

La Baronia quasi senza acqua, i sindaci: «Pronti a chiudere i rubinetti»

di Paolo Ardovino
Le nostre iniziative