La Nuova Sardegna

A caccia nel parco: 16 denunciati

di Luciano Onnis
A caccia nel parco: 16 denunciati

Capoterra, sono stati sorpresi a Gutturu Mannu. Sequestrati fucili e un cinghiale

29 dicembre 2016
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CAPOTERRA. Sedici cacciatori sono stati sorpresi e denunciati per caccia illegale all’interno del Parco regionale di Gutturu Mannu da parte degli uomini dell’ispettorato di Cagliari del Corpo forestale e di Vigilanza ambientale e dai loro colleghi della stazione di Capoterra. Il fatto è accaduto il giorno di Santo Stefano in località Barracheddas, zona di Gutturu Mannu in agro di proprietà della Regione e gestito dall’agenzia Forestas. Si tratta di una intera compagnia di caccia di Capoterra (capocaccia Diego Dessì) sorpresa dai Forestali mentre eseguiva una battuta all’interno della zona preclusa alla caccia, già in precedenza appartenente alla istituzione del Parco regionale e Oasi di protezione faunistica. Nel corso della battuta illegale e al momento dell’intervento dei ranger, coordinati dal direttore del servizio Giuseppe Delogu e diretti dal commissario Fabrizio Madeddu, era già stato abbattuto un cinghiale, poi sequestrato al pari di dieci fucili appartenenti ai cacciatori. A loro è stata contestato il reato di caccia illegale, che prevede sino a un anno di arresto e l’ammenda sino a 25mila euro. Inoltre nel corso del controllo è stato accertato che una delle armi utilizzata nella battuta era illegale poiché di provenienza ignota (risultava rottamato nel 2011). Per questo reato, a cinque componenti la compagnia, compreso lo stesso capo caccia Diego Dessi, che avevano tentato di allontanarsi in auto all’arrivo dei Forestali, è stato contesto il reato di porto illegale di arma che prevede l’arresto sino a 18 mesi. La selvaggina e le armi sono stati sequestrati.

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