La Nuova Sardegna

Gli auguri del presidente della Regione: "Nel 2017 finalmente gli effetti delle nostre politiche"

Gli auguri del presidente della Regione: "Nel 2017 finalmente gli effetti delle nostre politiche"

Francesco Pigliaru: "Il 2016 è stato soprattutto l'anno della firma del patto con il governo, per la prima volta la Sardegna ha ricevuto risposte concrete per mitigare gli svantaggi reali causati dalla condizione di insularità"

31 dicembre 2016
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CAGLIARI. «Il 2017 sarà il primo anno in cui inizieranno a sentirsi in misura importante gli effetti positivi delle nostre politiche, di quanto le nostre scelte e le nostre azioni siano in grado di segnare miglioramenti concreti nella vita di tutti i cittadini, con particolare attenzione per chi ha maggiori difficoltà». Sulla pagina istituzionale della Regione Sardegna il presidente Francesco Pigliaru porge gli auguri ai sardi con uno sguardo fiducioso all’anno che sta per cominciare e traccia il bilancio di quello appena trascorso.

 

«Un anno impegnativo in cui abbiamo lavorato con determinazione per portare avanti azioni necessarie e urgenti per la Sardegna e nel quale, insieme alla nostra maggioranza in Consiglio regionale, abbiamo raggiunto obiettivi ambiziosi e non scontati», scrive Pigliaru, ora alle prese con gli scricchiolii della coalizione di centrosinistra che lo sostiene e con il rimpasto di Giunta sempre più urgente con le dimissioni degli assessori al Personale e all’Agricoltura, deleghe di cui ha assunto l’interim subito dopo il referendum costituzionale ai primi del mese.

«È stato l’anno della riforma della Sanità e di quella degli Enti locali, l’anno della chiusura della vertenza entrate e del reddito di inclusione sociale», ricorda il presidente. «Ma è stato anche l’anno di risultati significativi, dal miglioramento dei dati sull’occupazione alla nascita dell’Organizzazione interprofessionale per il latte ovino, sino alla messa in sicurezza dell’Aeroporto di Alghero, ottenuta tenendo la barra dritta e sconfiggendo chi ha cercato in tutti i modi di bloccare la nostra soluzione».

«Soprattutto», aggiunge Pigliaru, «il 2016 è stato l’anno della firma del Patto con il Governo. Per la prima volta la Sardegna ha ricevuto risposte concrete per mitigare gli svantaggi reali causati dalla condizione di insularità: oltre 3 miliardi di euro per trasporti, mobilità interna ed energia. Alcune ricadute positive del nostro lavoro, nel quadro generale, sono immediatamente visibili. Basti citare le strade, con la 131 finalmente libera dai cantieri, o la Sassari-Olbia che era attesa da decenni. O ancora la messa in sicurezza di moltissimi edifici scolastici, grazie al programma Iscol che è andato avanti con rapidità ed efficacia».

«A tutti i sardi gli auguri per un nuovo anno positivo, sereno e costruttivo», conclude il presidente, reduce da un periodo di convalescenza per una bronchite non curata. «Noi facciamo e continueremo a fare la nostra parte per renderlo tale, con fiducia, energia e ancora più impegno».

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