La Nuova Sardegna

Pili: «A Teulada utilizzato torio radioattivo»

di Stefano Ambu
Mauro Pili mentre illustra i documenti
Mauro Pili mentre illustra i documenti

La denuncia del deputato di Unidos: «Fatto sparire con una missione segreta, ci sono le prove»

18 marzo 2017
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CAGLIARI. Torio radioattivo utilizzato nel poligono di Teulada. E poi portato via con una missione che ha impiegato anche un elicottero da guerra, il Ch47. È l'ultima denuncia del deputato di Unidos Mauro Pili: uno scenario ricostruito sulla base di carteggi e documenti ottenuti nel corso di una visita ispettiva al Cisam, centro interforze studi per le applicazioni militari, di Pisa. Il materiale è il residuo dell'utilizzo dei missili Milan, usati presumibilmente in questi anni per le esercitazioni. Il fatto che il torio sia scappato lontano dall'isola non consola il deputato: la ricostruzione di Pili su quello che sarebbe successo in questi anni è piena di numeri. Su tutti una cifra: secondo il deputato negli anni sono stati dispersi nel territorio del poligono 12 chili di torio radioattivo.

«I tecnici del Cisam – spiega Pili – hanno detto che ogni missile Milan contiene 3 grammi di Torio. La conseguenza di questo dato è logica: a Teulada sono stati esplosi 4200 missili Milan, 1800 a Quirra. Nel territorio di Teulada sono stati dispersi, tra la penisola interdetta e altre 5 aree ben 12,6 kg di torio, a Quirra 5,4 kg. Nei fusti nucleari portati via dal CH47 secondo i report interni ci sarebbero appena 4 tracciatori Milan contenenti Torio. Ne mancano all'appello 4.196. Che fine hanno fatto? Sono stati raccolti? Dove sono finiti? Esiste la tracciabilità?».

Morale della favola? Niente lieto fine, spiega Pili. «Un disastro ambientale senza precedenti e danni ancora tutti da individuare sulla popolazione militare e civile. Ora, però, che elementi chiave emergono non ci si deve fermare per alcun motivo». Tutto era nato da una visita ispettiva di Pili lo scorso 6 agosto: il parlamentare aveva anche diffuso un video. «Le scorie – accusa Pili – rinvenute dentro le "aree colpi" del poligono venivano nascoste dentro quel caseggiato diroccato scoperto il 6 agosto del 2016 in seguito a una visita ispettiva. Esercito e ministro della Difesa negarono tutto con tanto di minaccia di denuncia». Poi la missione: «L'elicottero da guerra, il gigante dei cieli, il CH47 atterra nel poligono militare di Teulada il 23 agosto del 2016 con a bordo tre inviati del Cisam. Missione segreta: portar via di tutta fretta tutte le scorie radioattive contenute nel deposito provvisorio dentro il poligono militare del Sud Sardegna. Ordini superiori. Ad intervenire- precisa Pili- è lo Stato Maggiore».

Una battaglia che il parlamentare vuole ancora portare avanti. «Il quadro emerso – conclude il deputato – è di una gravità inaudita e anche per questo motivo la commissione d'inchiesta ha deciso di trasformare le audizioni in forma libera degli ufficiali del Cisam in esami testimoniali invocando i poteri della magistratura in capo alla commissione stessa».

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