La Nuova Sardegna

SASSARI. «Le parole del questore di Cagliari sono le parole di un irresponsabile e fanno il paio con le gravi negligenze sue e del suo collega di Sassari in fase di prevenzione». È dura la prese di posizione dell’associazione Memoria Storica Torresina davanti alle dichiarazioni del questore Gagliardi. «A danno fatto - si legge in una nota dell’associazione - è da irresponsabili mettere sullo stesso piano aggressori e aggrediti, parte offesa e parte lesa, farneticando a proposito di presunte provocazioni arrivate via web. Se dovessimo attenerci ai commenti e agli scambi di cortesie che si leggono su qualsiasi gruppo Facebook, ogni città sarebbe in lotta armata con un’altra, ogni paese dovrebbe guardarsi costantemente le spalle dagli abitanti dei paesi vicini, ogni cittadino dovrebbe essere giustificato se, dopo una discussione sulla chat del proprio condominio, andasse a sfondare la porta del proprio dirimpettaio e, non trovandolo in casa, picchiasse il cane, la colf e il nonno che sta guardando la tv in poltrona. Perché proprio questo è avvenuto sabato a Sassari».