La Nuova Sardegna

"Aiuti illegali alla Saremar", l'Unione europea condanna la Sardegna

"Aiuti illegali alla Saremar", l'Unione europea condanna la Sardegna

Respinti due ricorsi. Ora la compagnia di navigazione dovrà restituire alla Regione10,8 milioni euro

06 aprile 2017
1 MINUTI DI LETTURA





BRUXELLES. Il Tribunale dell'Unione europea ha respinto i ricorsi presentati dalla Regione Sardegna e dalla Saremar contro una decisione della Commissione europea che il 22 gennaio 2014 aveva giudicato come illegali gli aiuti che la società di traghetti del gruppo Finmare aveva ricevuto nel 2011 e 2012.

Per «porre rimedio alla distorsione della concorrenza» che si è creata a causa del conferimento di capitale da 6,1 mln di euro dalla Regione alla compagnia di navigazione nel 2012 e per la compensazione da 10 milioni di euro per l'esercizio nel 2011 e 2012 di due rotte di collegamento con la penisola, la Saremar dovrà «restituire» alla Regione «l'indebito vantaggio» pari ad un importo totale di circa 10,8 mln di euro.

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative