La Nuova Sardegna

Anche l’Oristanese devastato dai roghi

di Maria Antonietta Cossu
Anche l’Oristanese devastato dai roghi

A Santa Giusta e Abbasanta sono state sgomberate alcune case. Marrubiu, stop temporaneo dei treni

01 agosto 2017
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SANTA GIUSTA. Caldo infernale, vento torrido, fiamme alt e case evacuate: è stato un pomeriggio da inferno dantesco quello vissuto ieri in diversi centri dell’Oristanese. Che fosse una giornata a alto rischio era cosa risaputa. I casi più gravi a Santa Giusta e a Abbasanta dove è stato necessario evacuare temporaneamente alcune abitazioni. A Santa Giusta le fiamme hanno lambito il centro abitato, sfiorando alcune villette alla periferia. Una di queste è stata sgomberata sino a quando il pericolo è cessato. Le operazioni di spegnimento nella zona sono proseguite sino a notte in località Nuraghe Nuraciana.

Situazione ancora più complessa a Abbasanta dove l’incendio ha minacciato molto da vicino alcune abitazioni del quartiere di Sas Piras. Secondo alcuni testimoni le fiamme sarebbero partite da un terreno incolto e, complice il vento di scirocco, si sono presto trasformate in un rogo. I residenti sono stati fatti uscire dalle proprie case e sono stati fatti allontanare fino a quando non è cessato il pericolo. In un caso le fiamme hanno raggiunto l’interno di un giardino, ma la prontezza dei proprietari, che hanno bagnato le cataste di legno, e l’intervento delle squadre antincendio, hanno evitato il peggio. L’emergenza è durata quasi un’ora e mezza, ma l’intervento tempestivo delle forze a terra e dell’elicottero decollato da Fenosu hanno consentito di circoscrivere il fuoco e d’impedire che rimanessero coinvolti persone, animali ed edifici. Solo una vettura avrebbe riportato danni alla carrozzeria.

L’allarme è scattato intorno alle 14,50 richiamando sul posto gli uomini del Corpo forestale di Oristano e della stazione di Ghilarza, le squadre di Forestas, i barracelli di Abbasanta e dei paesi limitrofi, i vigili del fuoco di Ghilarza e numerosi volontari. Il rogo ha distrutto poco più di un ettaro di terreno ma la minaccia ha provocato un grande spavento tra gli abitanti che sono potuti rientrare nelle case intorno alle 17. Problemi anche nella frazione oristanese di Silì: non ci sono stati pericoli per le abitazioni perché le fiamme hanno interessato soprattutto i canneti e le stoppie vicino al Tirso dove è intervenuto un elicottero della Forestale che si è rifornito di acqua proprio nelle acque del fiume. Nella Borgata di San Quirico un incendio ha distrutto un automezzo nel servizio di nettezza urbana. Roghi anche tra Terralba, a Marrubiu dove nella tarda serata i vigili del fuoco sono intervenuti nella frazione di Sant'Anna perche un grosso albero in fiamme rischiava di finire sui binari. Il traffico ferroviario era stato temporaneamente bloccato. I vigili hanno spento il fuoco, messo in sicurezza l"area e consentito ai responsabili delle ferrovie di far riprendere il transito dei treni. Fiamme anche a Simaxis nelle aree agricole della località Cimagiosso.



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