La Nuova Sardegna

Il fantino di Sindia: «Dedico la vittoria alla mia Sardegna»

di Alessandro Mele
Il fantino di Sindia: «Dedico la vittoria alla mia Sardegna»

Carlo Sanna si è aggiudicato la gara sul cavallo Porto Alabe «Sono ancora incredulo, per questa corsa ho dato l’anima»

18 agosto 2017
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SINDIA. La vittoria di Carlo Sanna è figlia di un susseguirsi di strategie e maestria nelle traiettorie che hanno portato il fantino di Sindia a un duello avvincente per il secondo posto con il fantino Valmontone. Il piccolo grande sardo ha attaccato in modo decisivo a poche curve dal traguardo superando la Chiocciola che ha condotto la corsa per quasi tutto il percorso del Palio di Siena. «Sono ancora incredulo per questa prima vittoria in quello che è il settimo palio della mia carriera – racconta Carlo Sanna 24 ore dopo il trionfo di piazza del Campo – è una emozione difficile da spiegare, frutto degli allenamenti continui che svolgiamo quotidianamente con la mia scuderia. Corro stabilmente a Siena dall’agosto del 2014 e con il passare del tempo ci ho messo l’anima sempre di più». Sanna, nato a Sindia il 20 marzo 1989, vive dunque in Toscana da tre anni. «Mi sono stabilito qui i in pianta stabile con la mia famiglia e devo ammettere che mi sono ambientato subito. Ho scelto Siena non solo per le possibilità professionali che mi concede un palcoscenico come il Palio ma anche perché l’ambiente che mi circonda è molto simile a quello della mia Sardegna, soprattutto nell’affetto della gente che mi ha sempre fatto sentire a casa; questo Palio che ancora una volta parla la lingua sarda è dedicato a tutti i miei conterranei e soprattutto a quelli che come me hanno scelto di creare la propria fortuna lontano dall’isola».

La contrada dell’Onda ha vinto dunque il Palio di Siena di questa seconda metà di agosto. Carlo Sanna detto “Brigante” ha battuto tutti sul cavallo Porto Alabe. Sia Sanna che Alabe sono alla loro prima vittoria in piazza del Campo. L’ultimo Palio vinto dall’Onda risale al 16 agosto 2013 e con quest’ultima ha raggiunto la 41esima vittoria nella sua storia. Sanna, in sella a Porto Alabe, ha preso la testa della gara al terzo San Martino, dopo che l’intera corsa era stata guidata dalla Chiocciola. Una curiosità: nove e non dieci le contrade che hanno corso questo Palio dopo che il sindaco di Siena Bruno Valentini aveva escluso la Lupa a causa di «una impossibilità di correre per un’insorta zoppia all’arto posteriore destro» del cavallo indicato. Una vittoria avvincente dunque quella dell’Onda frutto di maestria e preparazione. Carlo Sanna e il suo Porto Alabe si sono precipitati sul traguardo dopo essere risaliti dalla terza posizione mantenuta per tutta la gara. Nonostante il lungo duello spalla a spalla con gli altri fantini per il miglioramento delle posizioni, il brigante di Sardegna è riuscito a portare il suo cavallo sulla linea della Chiocciola -che guidava la corsa - a poche curve dal traguardo. Il sorpasso è stato possibile anche grazie alla stanchezza del cavallo antagonista che aveva tirato fin dalla partenza per tenere il primato, fattore sfruttato abilmente dal nostro Sanna.

Un paese in festa quello di Sindia che grazie a Sanna diventa centro di un intero territorio. Tutti hanno mostrato gratitudine nei confronti del fantino nostrano e questo – a detta dello stesso Sanna – è merito dell’unione e dell’amicizia che contraddistingue i paesi della Sardegna dal resto del mondo. Sindia ha visto Brigante cavalcare fin da bambino grazie a una forte passione di famiglia tramandata dal padre e dagli zii che da sempre lo hanno portato sulla via della passione equestre, un paese questo che ha potuto gioire della vittoria nella gara ippica, storica e culturale più importante d’Italia e che auspica di poterlo vedere ancora sfrecciare davanti a tutti sotto la Torre del Mangia teatro nei giorni dell’Assunta di un successo tutto sardo senza tempo.

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