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marketing enogastronomico 

Greentur ha conquistato la Russia con le ricette della filiera agricola sarda

Greentur ha conquistato la Russia con le ricette della filiera agricola sarda

SASSARI. Le ricette della filiera agroalimentare dell’isola partono alla conquista della Russia. Il network sardo Greentur, che coinvolge alcune aziende del Sassarese, è volato a Mosca per una nuova...

17 settembre 2017
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SASSARI. Le ricette della filiera agroalimentare dell’isola partono alla conquista della Russia. Il network sardo Greentur, che coinvolge alcune aziende del Sassarese, è volato a Mosca per una nuova tappa della missione di internalizzazione che ha riscosso grande successo tra i committenti. L’obbiettivo dell’iniziativa è promuovere i prodotti sardi con un’attività di marketing enogastronomico e turistico e la partecipazione a prestigiosi eventi fieristici.

Reduce dal successo di New York, che ha visto il “Cestino del contadino” (in inglese The farmer’s basket) tra le novità più interessanti della collettiva italiana, il network ha riproposto agli operatori presenti alla World food di Mosca l’idea della ricetta pronta autenticamente italiana, da realizzare facilmente a casa con ingredienti selezionati provenienti da aziende agroalimentari appartenenti ai circuiti della filiera agricola italiana e di Campagna amica di Coldiretti, in collaborazione con il marchio Italian farmers.

Il nuovo concept nasce dall’esperienza di I-coop nel campo della commercializzazione di prodotti agroalimentari di qualità e intende promuovere i valori etici, qualitativi e di tracciabilità dei prodotti italiani al fine di contrastare il grave fenomeno dell’Italian sounding. Si tratta del fenomeno per cui viene attribuito a un prodotto un marchio il cui “suono” evochi un'origine italiana; il fenomeno interessa prodotti realizzati all'estero per ingannare i consumatori facendo pensare loro che si tratti di un prodotto italiano.

Oltre ai produttori, il progetto coinvolge oggi quattro aziende, operanti nella provincia di Sassari, che svolgono attività complementari: dalla ricerca scientifica e sviluppo sperimentale nel campo agricolo ed ambientale (Acanthus coop), alle attività di turismo rurale (Folia bio), dalla distribuzione ed esportazione di prodotti agroalimentari (I-coop) alle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione (B & C). Il progetto è sostenuto dalla Regione Sardegna attraverso gli incentivi per le aggregazioni di imprese previsti dal piano regionale triennale per l’internazionalizzazione.

I prossimi eventi in programma porteranno il marchio del network sardo Greentur ancora in Russia per la Fiera del turismo di San Pietroburgo, per proseguire in Spagna, alla Fitur di Barcellona, e all’inizio del prossimo anno a San Francisco, negli Stati Uniti, per l’edizione invernale del Fancy food show. (s.s.)



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