La Nuova Sardegna

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Mdp: via le soglie di sbarramento

Mdp: via le soglie di sbarramento

Presenta una proposta insieme ai Comitati per la Costituzione

28 settembre 2017
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CAGLIARI. Nella nuova legge elettorale devono essere eliminati il premio di maggioranza e le soglie di sbarramento, perché «distorcono la volontà degli elettori nell’elezione del Consiglio regionale». È questo uno dei punti forti della proposta di legge statutaria che, sarà deposita da Articolo 1-Mdp, insieme ai Comitati per la Costituzione. Gli altri punti fondamentali sono questi: l'introduzione di un sistema elettorale proporzionale con collegi plurinominali «di dimensioni tali da conciliare la pluralità democratica ma contenere gli eccessi di frammentazione», la doppia preferenza di genere e soprattutto «l'abbandono del modello presidenziale in favore di uno parlamentare che stabilizzi i rapporti fra giunta e Consiglio sin dalle prossime elezioni regionali del 2019». È una proposta interessante – ha detto Luca Pizzuto di Mpd – che «vogliamo proporre all'attenzione del Consiglio e del popolo sardo, per porre così rimedio alle storture del 2014». Secondo il costituzionalista Omar Chessa, bisogna tornare a «dare centralità all'Assemblea legislativa perché finora, in nome della stabilità si è sacrificata la rappresentatività, visto che la forma presidenziale impone un premio di maggioranza».

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