La Nuova Sardegna

l’iniziativa 

Ius soli, digiuna anche Paolo Fresu

Ius soli, digiuna anche Paolo Fresu

Il musicista aderisce allo sciopero della fame proposto da Manconi

09 ottobre 2017
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SASSARI. Anche Paolo Fresu ha dato la sua adesione allo sciopero della fame a sostegno dell’approvazione della legge sullo Ius soli. Il trombettista di Berchidda ha risposto all’appello del senatore Luigi Manconi, promotore dell’iniziativa “Non è mai troppo tardi”. Ad aderire sono state finora 725 personalità. Tra loro anche il ministro Graziano Delrio, il viceministro Mario Giro e i sottosegretari Benedetto della Vedova, Andrea Olivero, Angelo Rughetti e Luigi Bobba. Nell’elenco anche 70 parlamentari, tra cui i sardi Gian Piero Scanu, Pd, e Michele Piras, Mdp Articolo 1, oltre ovviamente allo stesso Manconi. Per comunicare la propria adesione all'iniziativa, indicando il giorno o i giorni in cui ciascuno attuerà il digiuno, occorre compilare il form a questo link http://www.radicali.it/sciopero-per-iussoli/. «Dal momento – sottolinea Manconi – che la mobilitazione, perché abbia successo, dovrà durare l'intero mese di ottobre, via via intensificandosi, è opportuno razionalizzare e distribuire con intelligenza le energie disponibili, seguendo le indicazioni pubblicate sul forum». Hanno aderito allo sciopero anche l’architetto e senatore a vita Renzo Piano, padre Alex Zanotelli e il regista Andrea Segre.

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