La Nuova Sardegna

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Cinquemila da tutta l’isola per la Marcia della pace

Cinquemila da tutta l’isola per la Marcia della pace

OZIERI. C’erano tanti giovani, con la pelle di colore diverso abbracciati e uniti per lanciare un messaggio importantissimo: solo uniti possiamo andare avanti. Migliaia di colori, bandiere, gruppi di...

17 dicembre 2017
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OZIERI. C’erano tanti giovani, con la pelle di colore diverso abbracciati e uniti per lanciare un messaggio importantissimo: solo uniti possiamo andare avanti. Migliaia di colori, bandiere, gruppi di giovani provenienti da tutta la Sardegna ieri pomeriggio hanno sfidato il freddo e invaso Ozieri per partecipare alla trentunesima Marcia della Pace organizzata dalla delegazione regionale della Caritas in collaborazione con Csv Sardegna solidale. Alla manifestazione, che quest’anno era incentrata sui temi dell’accoglienza e dell’integrazione, hanno voluto esserci anche numerosi sindaci in rappresentanza dei Comuni sardi. Al termine del corteo – in testa c’era il primo cittadino Marco Murgia – sono stati lanciati messaggi di pace dal palco allestito in piazza Garibaldi. Parole di speranza che sono state riprese dagli interventi di monsignor Angelo Becciu, segretario per gli Affari generali della segreteria di Stato in Vaticano, e degli ospiti d’onore Andrea Riccardi e Marco Impagliazzo, rispettivamente fondatore e presidente della Comunità di Sant’Egidio. Le migliaia di persone (si parla di circa 5mila presenze) che hanno sfilato in nome della pace e dell’accoglienza sono arrivate a Ozieri a bordo di un pullman, partiti da ogni parte dell’isola con a bordo i rappresentanti delle associazioni di volontariato sarde, degli studenti e di tantissimi migranti che hanno trovato ospitalità in Sardegna.

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