Stagione boom: transitati 2,8 milioni
Per l’aeroporto Costa Smeralda di Olbia l’anno che saluta è di quelli da ricordare col sorriso. I numeri parlano chiaro: sono stati quasi 2 milioni e 800mila i passeggeri transitati nello scalo...
30 dicembre 2017
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Per l’aeroporto Costa Smeralda di Olbia l’anno che saluta è di quelli da ricordare col sorriso. I numeri parlano chiaro: sono stati quasi 2 milioni e 800mila i passeggeri transitati nello scalo gallurese dal 1° gennaio al 31 dicembre 2017, che significa un clamoroso +11 per cento (più 262.451 passeggeri) rispetto al 2016, con picchi in estate. I dati forniti dalla società che gestisce l’aeroporto, la Geasar, discono che il 72 per cento del traffico annuale è concentrato nei mesi tra giugno e settembre. A trainare verso l’alto il trend positivo è la crescita sostanziosa del numero dei passeggeri stranieri, ormai quasi quanto gli italiani. Il problema è che la stagionalità impone al Costa Smeralda costi di gestione pari a quelli di un aeroporto da 5 milioni e 200mila passeggeri all’anno, ma i ricavi reali sono quelli di un traffico da neanche 3 milioni.