Keller, protesta di 300 operai a Villacidro
SASSARI. Sale la tensione tra i lavoratori della Keller Elettromeccanica di Villacidro, in attesa delle risposte sulle possibilità di riavvio e sulla deroga degli ammortizzatori sociali che...
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SASSARI. Sale la tensione tra i lavoratori della Keller Elettromeccanica di Villacidro, in attesa delle risposte sulle possibilità di riavvio e sulla deroga degli ammortizzatori sociali che dovrebbero arrivare dal Governo e dalla Regione. Ieri, davanti ai cancelli dello stabilimento chiusi ormai da sei anni, i circa 300 operai hanno manifestato la propria rabbia ai rappresentanti sindacali che stanno seguendo la vertenza. Alla fine si è deciso di ritornare in piazza a Cagliari la settimana prossima, se entro giovedì non arriveranno le risposte attese e la convocazione del tavolo con le imprese – una cinese e l'altra sardo-italiana – interessate a rilevare la fabbrica di vagoni ferroviari. «Bisogna capire che il credito di fiducia è pressoché agli sgoccioli e che i lavoratori sono esasperati senza paracadute sociale – spiega Gianluigi Marchionni, della Fiom Cgil –. Speriamo che la prossima settimana arrivino quelle risposte attese e richieste al ministro Poletti e alle assessore Mura e Piras». E proprio durante la protesta, è stato convocato per mercoledì 31 gennaio l’incontro in Regione sulla vertenza Keller. La lettera d'invito è stata spedita ieri mattina dall'assessorato dell'Industria al consorzio industriale del Medio Campidano e ai rappresentanti della Fiom-Cgil, Fsm-Cisl e Uilm-Uil. L’appuntamento per discutere sulle possibilità di rilancio dello stabilimento è quindi fissato per le 11 in via XXIX novembre.