Continuità, la proroga non arriva
Federalberghi: «Il ritardo ci penalizza». La Regione: «Tutto risolto in settimana»
28 gennaio 2018
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CAGLIARI. Federalbergi lancia l’allarme: «Tutti a terra, dal 9 giugno niente più biglietti di Alitalia e Blue Air in vendita per le rotte di Cagliari e Alghero». La proroga sulla Ct1 non è ancora arrivata e gli albergatori rilanciano l’allarme. Ma dalla Regione sono certi che entro la settimana tutto l’iter burocratico sarà finito e le prenotazioni saranno riaperte.
Federalberghi Confcommercio chiede un'accelerazione nelle trattative con l'Ue per la nuova continuità. «Ancora una volta il turismo in quest'isola si trova ad affrontare disagi e a doversi scontrare con barriere all'ingresso che non dovrebbero nemmeno esistere – commenta il presidente regionale, Paolo Manca –. Per mesi abbiamo ribadito che il fattore più importante è la certezza dei voli e la loro stabilità di collegamento negli anni, solo in un secondo momento si deve pensare ad aprire le rotte sui nuovi mercati. Così si azzerano le certezze sulle due rotte di maggior collegamento con l'isola».
L’allarme riguarda in particolare i collegamenti con Roma e Milano, per i quali sarà possibile acquistare i biglietti solo fino all’8 giugno. Il decerto di proroga firmato dal ministro Graziano Delrio in realtà non ha una data di scadenza. Si limita a prorogare la continuità fino all’entrata in vigore di quella nuova. Ma la Regione aveva firmato degli accordi con Blue Air, Alitalia e Meridiana che prorogavano la continuità fino all’8 giugno. L’aggiornamento prevede la firma di un altro accordo. E fino a quando non viene sottoscritta l’Enac vieta alle compagnie di emettere i biglietti. Un impedimento che si trasforma in ostacolo per le imprese turistiche, in un periodo in cui si iniziano a prenotare le vacanze estive e i voli in continuità possono essere una freccia importante.
«A essere penalizzato in particolare sarà il segmento turistico italiano, che rappresenta quasi la metà del mercato sardo – sottolinea il vice presidente di Federalberghi-Confcommercio, Mauro Murgia –. Le prenotazioni alberghiere per questa stagione segnano già oggi numeri in crescita, ma devono essere confermate, e senza la certezza di poter acquistare i voli aerei i turisti sono in stand by, è un grave danno». «Chi sta pianificando la propria vacanza in Sardegna non aspetterà in eterno, se questa fase di impasse non cessa in tempi rapidi rischiamo di vedere disdette molte prenotazioni nelle nostre strutture – aggiunge il presidente di Federalberghi-Confcommercio Sassari, Stefano Visconti –, che per Alghero è ancora più complicata».
Federalberghi Confcommercio chiede un'accelerazione nelle trattative con l'Ue per la nuova continuità. «Ancora una volta il turismo in quest'isola si trova ad affrontare disagi e a doversi scontrare con barriere all'ingresso che non dovrebbero nemmeno esistere – commenta il presidente regionale, Paolo Manca –. Per mesi abbiamo ribadito che il fattore più importante è la certezza dei voli e la loro stabilità di collegamento negli anni, solo in un secondo momento si deve pensare ad aprire le rotte sui nuovi mercati. Così si azzerano le certezze sulle due rotte di maggior collegamento con l'isola».
L’allarme riguarda in particolare i collegamenti con Roma e Milano, per i quali sarà possibile acquistare i biglietti solo fino all’8 giugno. Il decerto di proroga firmato dal ministro Graziano Delrio in realtà non ha una data di scadenza. Si limita a prorogare la continuità fino all’entrata in vigore di quella nuova. Ma la Regione aveva firmato degli accordi con Blue Air, Alitalia e Meridiana che prorogavano la continuità fino all’8 giugno. L’aggiornamento prevede la firma di un altro accordo. E fino a quando non viene sottoscritta l’Enac vieta alle compagnie di emettere i biglietti. Un impedimento che si trasforma in ostacolo per le imprese turistiche, in un periodo in cui si iniziano a prenotare le vacanze estive e i voli in continuità possono essere una freccia importante.
«A essere penalizzato in particolare sarà il segmento turistico italiano, che rappresenta quasi la metà del mercato sardo – sottolinea il vice presidente di Federalberghi-Confcommercio, Mauro Murgia –. Le prenotazioni alberghiere per questa stagione segnano già oggi numeri in crescita, ma devono essere confermate, e senza la certezza di poter acquistare i voli aerei i turisti sono in stand by, è un grave danno». «Chi sta pianificando la propria vacanza in Sardegna non aspetterà in eterno, se questa fase di impasse non cessa in tempi rapidi rischiamo di vedere disdette molte prenotazioni nelle nostre strutture – aggiunge il presidente di Federalberghi-Confcommercio Sassari, Stefano Visconti –, che per Alghero è ancora più complicata».