La Nuova Sardegna

Mozzò le orecchie al cane e lo incatenò lasciandolo senza cibo né acqua, pastore denunciato

Un pastore maremmano
Un pastore maremmano

L'allevatore, un sardo residente nel Viterbese, è accusato di maltrattamenti. I fatti risalgono al 2016

13 marzo 2018
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VITERBO. Un pastore sardo residente a Grotte di Castro è stato denunciato per maltrattamenti per avere mozzato le orecchie di un pastore maremmano abruzzese e per averlo lasciato legato a una catena senza acqua e cibo per giorni. L'animale, secondo quanto accertato dai carabinieri del Nas, si nutriva solo grazie agli avanzi che la vicina di terreno gli lanciava attraverso la rete. Gli stessi militari, che si sono presentati più volte nel terreno, gli portavano da bere. Fino al sequestro dell'animale e al salvataggio. I fatti risalgono al 2016. Il pastore, che è stato denunciato e sarà processato il prossimo ottobre, si è difeso dicendo di avere tagliato le orecchie al cane perché sentisse meglio.

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