La Nuova Sardegna

ambiente 

Estrazione di sale a Santa Gilla sì alla proposta Conti Vecchi

CAGLIARI. La Giunta Pigliaru, su proposta dell'assessora della Difesa dell'ambiente Donatella Spano, ha espresso un giudizio positivo sulla compatibilità ambientale al progetto di coltivazione e...

04 aprile 2018
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CAGLIARI. La Giunta Pigliaru, su proposta dell'assessora della Difesa dell'ambiente Donatella Spano, ha espresso un giudizio positivo sulla compatibilità ambientale al progetto di coltivazione e recupero ambientale per il rinnovo della concessione mineraria per la produzione di sale comune, sali potassici e magnesiaci proposto dalla società Ing. Luigi Conti Vecchi spa. «Diamo il via libero al rinnovo di un progetto – dice la Spano – che rappresenta un modello di sviluppo sostenibile all’interno della zona umida internazionale dello Stagno di Santa Gilla istituita dalla Convenzione di Ramsar. Quindi, si prosegue l’attività estrattiva di sale marino per scopo industriale e alimentare iniziata negli anni Trenta da Luigi Contivecchi nel contesto di un importante habitat di interesse naturalistico per l’avifauna e in particolare per i fenicotteri». L’intervento della concessione mineraria, estesa per circa 2.615 ettari, interessa un territorio di pregio all’interno del Sic, il sito di importanza comunitaria, “Stagno di Cagliari, Saline di Macchiareddu, Laguna di Santa Gilla” e della Zps, la zona di protezione speciale, “Stagno di Cagliari". Il progetto ha un costo complessivo pari a 44 milioni di euro.

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