La Nuova Sardegna

Laureate e under 40 la Coldiretti schiera il suo esercito rosa

Laureate e under 40 la Coldiretti schiera il suo esercito rosa

L’associazione ha rinnovato i vertici femminili La 37enne Secci eletta responsabile per tutta la Sardegna

09 aprile 2018
4 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. La Coldiretti rinnova i suoi vertici femminili. Un’ondata rosa che ha il suo esponente massimo in Elisabetta Secci, nuova responsabile regionale di Coldiretti Donne Impresa. Al suo fianco un altro mini esercito al femminile, formato dalle responsabili provinciali della associazione degli agricoltori, da Maria Grazia Murroccu per il Nord Sardegna a Emanuela Melis per Nuoro e Ogliastra, da Mariafrancesca Serra per Oristano a Manuela Mostallino per Cagliari. Il loro compito sarà quello di tutelare le imprenditrici agricole, un numero sempre crescente di donne che sceglie di impegnarsi nel mondo delle campagne. «Trovo un gruppo coeso e solido al quale porterò tutta la mia passione ed entusiasmo», sono le prime parole di Elisabetta Secci, eletta all’unanimità dal coordinamento regionale. Titolare dell’azienda agricola Donne rurali a Villammassargia, la Secci ha 37 anni ed è una mamma. Nella sua azienda biologica produce e imbottiglia olio di oliva, coltiva ortaggi e legumi che vende nei mercati di Campagna Amica, oltre ad avere una fattoria didattica e presto un agricampeggio. «Le donne insieme ai giovani sono le grandi protagoniste della nuova agricoltura – aggiunge. Con la loro innovazione e creatività stanno rivoluzionando l’agricoltura, sempre nel rispetto della tradizione e dell’ambiente. La Coldiretti, in tempi non sospetti, ha saputo valorizzarci, ora spetta a noi dare il nostro contributo. Sicuramente lavoreremo in sinergia con il movimento giovanile con il quale ho percorso momenti importanti e significativi. Insieme abbiamo già delle iniziative in calendario che presto metteremo in pratica».

Le donne del Nord dell’isola hanno il volto e l’energia di Maria Grazia Murrocu, algherese di 39 anni con origini a Fonni. Insieme al padre, alla madre e a due fratelli, l’azienda Sa Mandra che comprende un agriturismo, due alberghi rurali, coltivazione e allevamento. Una azienda multifunzionale a tutto tondo che è anche fattoria didattica, spa, ma comprende pure un museo a cielo aperto. La Murrocu è la prima coordinatrice di Coldiretti Donne Impresa Nord Sardegna, dopo la fusione tra le federazioni di Sassari e Gallura. «Sono onorata di ricoprire questo incarico – dice –. Cercherò di ricambiare la fiducia che mi è stata dara con l’impegno, mettendo a disposizione la mia esperienza lavorativa e coinvolgendo tutte le socie Coldiretti Nord Sardegna, in un lavoro di squadra». Prende il poto di Angelina Muzzu, di Sassari, e Maria Pina Crisponi, della Gallura.

Al timone della associazione per Nuoro e l’Ogliastra c’è Emanuela Melis, 34 anni di Mamoiada, la più grande di tre sorelle, Maria Antonietta, e Roberta, insieme alle quali conduce l’azienda vitivinicola Eminas ereditata dal padre.

La 35enne Mariafrancesca Serra, cresciuta a contatto con la campagna nella azienda agricola e zootecnica di famiglia, nell’agro dei comuni di Usellus, Albagiara e Mogorella, è la nuova responsabile di Oristano. La Serra ha costituito nel 2004 con il padre, una società agricola semplice di allevamento bovino da carne e ovicaprino. Nel frattempo, si è laureata in Ingegneria edile-architettura. Una esperienza di studio di quasi due mesi in Giappone le ha consentito di apprendere le attività agricole di realtà molto diverse, cercando di portare queste esperienze nello sviluppo della propria azienda. «Il mio auspicio è quello di trovare la più ampia partecipazione di tutte le imprenditrici per costruire una rete che dia valore alle idee e alle esperienze delle molte aziende “in rosa” – afferma – che nella nostra provincia esistono e raccontano interessanti esempi vincenti. Inoltre esorta le imprenditrici a essere protagoniste nelle attività del territorio e ad infondere ottimismo e coraggio con nuove idee ed energie atte a valorizzare la nostra terra».

La federazione di Cagliari, infine, ha eletto Manuela Mostallino. 42 anni di Assemini, guida l’azienda di famiglia che produce ortofrutta in serra e campo aperto ed in particolare pomodori. «Sono molto felice di ricoprire questo ruolo importante e di responsabilità in una grande organizzazione – dice –. Sono sicura che insieme alle colleghe riusciremo a fare un buon lavoro, costruendo una rete in grado di valorizzare le nostre idee e le nostre aziende» La Mostallino, mamma e imprenditrice, da 8 anni fa parte della Rete Campagna Amica e partecipa ai mercati di Cagliari. Sarà affiancata nel suo nuovo percorso da Elisabetta Secci della Società Agricola Donne Rurali di Villamassargia e Maria Atzeni della società agricola Pab’is Tellas di Sant’Andrea Frius. (al.pi.)

In Primo Piano
La mappa

Sardegna 15esima tra le regioni per reddito imponibile, Cagliari la città “più ricca”

Le nostre iniziative