La Nuova Sardegna

Gare d’appalto Abbanoa in pool le imprese isolane

In aumento gli operatori isolani che si aggiudicano i bandi sotto i 5,5 milioni Investimenti: nel 2018 il valore dei lavori avviati supererà 358 milioni di euro

19 aprile 2018
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SASSARI. È in costante aumento il numero delle imprese sarde che partecipano alle gare di appalto di Abbanoa e si aggiudicano i lavori sugli impianti, le reti idriche e fognarie. E contemporaneamente, si assiste a una forte accelerazione della richiesta degli operatori di iscrizione all’albo del “Sistema di qualifica” che Abbanoa ha fortemente voluto e avviato per selezionare gli operatori. Non si tratta infatti di un semplice albo fornitori: previsto dal Codice degli appalti (art. 36) è un elenco di imprese qualificate dal quale il gestore seleziona i partecipanti alle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori per importi complessivi di gara che non superano la soglia comunitaria (attualmente € 5.548mila euro).

Gli investimenti. Nel settore idrico la Sardegna è seconda in Italia sul fronte degli investimenti con 62 euro ad abitante nel 2017. Davanti solo la Toscana, dove la tariffa è superiore di due volte quella sarda. Nelle altre regioni si registrano 42 euro pro capite al Centro Italia, 39 euro pro capite al Nord, 11 euro pro-capite al Sud. «La sfida di questi anni è quella della innovazione di processo e dello sviluppo tecnologico a supporto del servizio al cittadino, condizioni che necessitano di aziende in grado di realizzare opere, anche ad alto valore tecnologico», spiega il direttore generale Sandro Murtas . Per questo motivo l’affidabilità delle aziende che realizzano gli investimenti (nel 2018 il valore degli appalti avviati supererà i 358 milioni di euro), rappresenta per Abbanoa un elemento imprescindibile. Non solo. «Abbanoa con l’istituzione di una programmazione annuale resa nota con eventi pubblici e ampio anticipo agli operatori economici – continua Murtas – sta agevolando le attività di programmazione, dimensionamento, organizzazione e relazione tra imprese, che non vengono colte “di sorpresa” da una concentrazione di appalti e possono meglio dosare le risorse per la predisposizione delle offerte di gara che sono, comunque, un costo da sostenere in logica di investimento, concentrandosi su quelle nelle quali possono eccellere o meglio competere».

I bandi. Anche per quanto riguarda i servizi di ingegneria e architettura legati alla realizzazione di nuove opere, per i quali esiste un albo apposito, Abbanoa si conferma il primo investitore in Sardegna. È quanto emerso dal “Monitoraggio dei bandi per la regione Sardegna” effettuato dal Centro studi Sardegna dell’Ordine degli ingegneri di Cagliari. Abbanoa è al primo posto per 42 bandi pubblicati: 13,1% sul totale dei bandi pubblicati in tutta l’Isola nel 2017 (seguita a grande distanza dai Comuni di Sassari e Oristano con 10 bandi ciascuno pari al 3,1%): la percentuale pare destinata a raddoppiare nel 2018.

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