La Nuova Sardegna

Tesoreria, la gestione al Banco di Sardegna

Tesoreria, la gestione al Banco di Sardegna

Accordo con la Regione per il triennio 2018-2021. L’istituto di credito sardo subentra a Unicredit

30 giugno 2018
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CAGLIARI. Sarà il Banco di Sardegna a gestire il servizio di Tesoreria della Regione per il triennio 2018-2021, eventualmente rinnovabile per ulteriori tre anni. Il servizio partirà dal prossimo 9 luglio.

Il Banco di Sardegna si è aggiudicato la gara gestita dalla Centrale regionale di committenza. Alla prima scadenza, a settembre 2017, il bando era andato deserto. Alla seconda, fissata a maggio del 2018, l’unica offerta presentata e in linea con i requisiti richiesti dalla normativa nazionale, è stata quella del Banco di Sardegna, che subentra così a UniCredit.

La convenzione che darà avvio al servizio è stata firmata ieri dal direttore generale dei servizi finanziari della Regione, Marcella Marchioni, e dal direttore generale del Banco di Sardegna, Giuseppe Cuccurese. Il bando pubblicato dalla Regione prevede che la convenzione, su richiesta degli interessati, possa essere estesa anche agli enti regionali e agli enti locali che, senza indire una ulteriore gara, avranno l’opportunità di avvalersi del servizio di tesoreria del Banco alle stesse condizioni garantite alla Regione. «Siamo molto contenti di essere riusciti ad aggiudicare la gara, mentre in altre regioni stanno incontrando grandi difficoltà – dice l’assessore del Bilancio, Raffaele Paci - E siamo particolarmente soddisfatti del fatto che il servizio sarà gestito da una banca con una forte identità regionale e così profondamente radicata nel territorio, caratteristica che potrà favorire l’estensione del servizio ai comuni che lo richiederanno. Auguro dunque buon lavoro al Banco di Sardegna. Allo stesso tempo – conclude l’assessore Paci – voglio ringraziare UniCredit per il lavoro svolto in questi anni con la Regione».

«Il servizio di tesoreria degli enti è storicamente un punto di grande specializzazione per il Banco e rappresenta una linea di business di importanza strategica, che valorizza il nostro radicamento territoriale e le relazioni molto strette con le istituzioni pubbliche dell'isola – ha detto Cuccurese –. Le oltre mille convenzioni in essere, alle quali oggi si aggiunge, con nostra grande soddisfazione, la più rilevante per dimensione e importanza, sono di grande stimolo per il Banco e per le numerose risorse che lavorano in Sardegna su questo segmento, con l’obiettivo di realizzare economie di scala e di scopo sempre migliori, nell’interesse di tutte le parti coinvolte, per primi i cittadini, le istituzioni e la banca stessa».



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