Sardegna aperta tutto l’anno: via libera a 12 voli invernali
Con un anno di ritardo sono stati aggiudicati 10 lotti su 17: coinvolti tutti e tre gli scali isolani
SASSARI. La destagionalizzazione decolla. Con un anno di ritardo, ma comunque decolla. Dei 17 lotti previsti dal bando da 10 milioni di euro ne sono stati aggiudicati 10, gli altri sette sono andati deserti. Ma quel che conta è che la Sardegna sarà più vicina alla penisola e all’Europa anche nel periodo invernale. L’obiettivo del bando, fortemente voluto dalla Regione, è infatti quello di portare turisti in Sardegna al di là dei mesi canonici di luglio e agosto.
La legge sul turismo aveva previsto di stanziare 40 milioni per la promozione della destinazione Sardegna anche nei mesi di spalla. Il bando prevede quattro ambiti principali di intervento: social media marketing, pubblicità attraverso il sito, a bordo degli aeromobili e su altri canali e media da svolgersi in un periodo di 24 mesi, ma con il vincolo di avviare il tutto entro sei mesi dal ricevimento dell’offerta. I primi 10 milioni sarebbero dovuti essere investiti tra la fine del 2017 e gli inizi del 2018, ma intoppi burocratici, lungaggini procedurali e la prima volta di un progetto mai messo in atto nell’isola hanno fatto slittare il via libera al bando di un anno.
In questi 12 mesi non sono mancate le polemiche, le accuse sui ritardi, ma l’assessora Barbara Argiolas ha sempre mostrato sicurezza. «È vero siamo in ritardo sulla tabella di marcia, ma è un progetto pilota complesso che ha bisogno dei suoi tempi. Partiremo entro la fine dell’estate».
Il via libera. E così, a distanza di quasi un anno dalla data di pubblicazione - era il 28 settembre 2017 - il bando da 10 milioni suddiviso in 17 lotti si chiude con l’affidamento alle compagnie aeree dei servizi di promozione e comunicazione che si pongono l’obiettivo di destagionalizzare il turismo nell’isola. Dei 17 lotti, che riguardavano gli scali di Alghero, Olbia e Cagliari, ne sono stati aggiudicati solo 10. Per gli altri 7 non sono arrivate offerte. Le determinazioni, l'ultima di giugno, sono state pubblicate sul sito della Regione e presto saranno firmati i contratti.
[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:site:1.17288432:gele.Finegil.Image2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/image/contentid/policy:1.17288432:1653508412/image/image.jpg?f=detail_558&h=720&w=1280&$p$f$h$w=d5eb06a]]
Alghero. Partiamo dal Riviera del corallo. Volotea si è aggiudicata i lotti 11 e 16. La prima offerta, dal valore di 610mila euro, riguarda la tratta Alghero-Madrid, la seconda, 410mila euro, il collegamento tra lo scalo del nordovest e Napoli. Sempre su Alghero Vueling si è aggiudicata il lotto 12 per Barcellona con 420mila euro, mentre Easyjet su Venezia con 360mila euro. Recuperato, dopo uno stop per una verifica sull’offerta ritenuta in un primo tempo anomala, anche il lotto aggiudicato a Easyjet per l’Alghero-Londra, dal valore di 600mila euro.
Olbia. Stesso risultato ottenuto per l’Olbia-Ginevra, conquistato da Easyjet per 380mila euro. Dal Costa Smeralda saranno operativi anche i voli per Napoli, Torino e Verona: 819mila euro offerti da Volotea.
Cagliari. Il vettore olandese Klm si è aggiudicato il lotto 3 con 550mila euro per la promozione sui voli da Cagliari verso Amsterdam. Recuperato dopo uno stop per una verifica anche il Cagliari-Venezia, attivato da Easyjet per 300mila euro. Stesso risultato positivo anche per il lotto Cagliari-Madrid (538mila euro offerti da Iberia Express).
Nessuna offerta. Dei 17 lotti ben 7 sono andati deserti. Non è arrivata nessuna offerta né per il lotto 1, che prevedeva la promozione sui collegamenti da Cagliari per Firenze, Perugia e Pescara, né per il 7 che era incentrato sula tratta tra lo scalo di Elmas e Francoforte. Nulla da fare neanche per il lotto 7, che avrebbe dovuto puntare sull’Olbia-Firenze, né per l’8, che invece riguardava il collegamento tra il Costa Smeralda con Parigi e Mosca, né per il 10 per l’Olbia-Monaco. Stop sul nascere anche per i lotti 13, da Alghero ad Amsterdam, e per il 15 tra il Riviera del corallo e Parigi.
Prossime tappe. Con la firma dei contratti si chiuderà la prima tranche del bando destagionalizzazione. Ma subito la Regione, perlomeno queste erano le intenzioni, presenterà il secondo bando con altri 10 milioni di euro da destinare alla promozione della destinazione Sardegna. Con l’auspicio che per arrivare a conclusione sia necessario un tempo inferiore.