La Nuova Sardegna

Soru: "Ma quale consulente, do solo consigli da imprenditore"

Soru: "Ma quale consulente, do solo consigli da imprenditore"

L’ex governatore spiega: «Un caso nato sul nulla. Io ho a cuore il bene dell’isola  e ho solo dato la disponibilità a essere sentito al tavolo dell’Agenda industria» 

09 ottobre 2019
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CAGLIARI. Quasi una dote innata essere sempre al centro della scena. Renato Soru fa parlare di sé anche quando lui si dichiara “ex politico” e vuole parlare solo da esperto di innovazione e impresa.

La sua disponibilità a essere ascoltato nel comitato di indirizzo “Agenda industria”, di cui fa parte, oltre ai sindacati e alle associazioni degli imprenditori, anche l’assessorato all’industria è bastata per scatenare la polemica politica. Anche perché a proporlo come interlocutore è stato il governatore Christian Solinas.

Il centrosinistra grida al tradimento, e lo fa anche il centrodestra, ma lui ridimensiona tutto. «Basta leggere il comunicato della Regione per capire di cosa si parla – spiega Soru –. È stato creato un tavolo tecnico, di cui fa parte anche la Regione. E sinceramente non so se mi chiameranno per dire la mia. Ma sarò lieto di dare il mio contributo, perché ho a cuore lo sviluppo della Sardegna. E lo farò come ho fatto altre centinaia di volte. Sono stato audito in Parlamento, ho parlato davanti a commissioni ed enti. E l’ho sempre fatto con l’unico obiettivo dello sviluppo della mia regione e della sua crescita».

Soru smorza qualsiasi polemica. «Sono stupito che si sia scritto tanto su una questione simile – continua –. Mi sembra normale parlare con un imprenditore, una persona che si occupa di innovazione e tecnologia da parte del Tavolo mi sembra una cosa del tutto normale. Ma non esiste tra me e la Regione nessun contratto o rapporto di consulenza. Credo si sia confusa una discussione».

Con pazienza e voce cortese Soru chiarisce ancora una volta il senso della sua disponibilità. «A me sta a cuore da cittadino, da imprenditore e da ex politico il bene della Sardegna e faccio tutto quello è nelle mie possibilità per far crescere la mia terra».

Nessun errore. L’ex governatore, ex segretario del Pd, europarlamentare si definisce ex politico. «Certo, mi ritengo ex politico. In questo momento faccio l’imprenditore. Certo chi ha svolto attività politica sente il peso della responsabilità. Ti resta addosso un atteggiamento di vita, un modo di interpretare le cose che è indissolubilmente legato alla propria attività politica, ma per ora sono spettatore».

Soru conferma la sua nuova veste da imprenditore votato all’innovazione. «Sul quadro politico? Preferisco non parlare di queste cose».

E in effetti la Regione informa che è «stato firmato l’accordo tra Giunta regionale, Confindustria, Confapi e i sindacati Cgil, Cisl e Uil per costituire il Comitato di indirizzo di ‘Agenda Industria’. Nell'accordo si richiama l’obiettivo di riscrivere un piano industriale regionale, quanto più condiviso». Si punta a «traguardi di medio e lungo periodo (2050), per promuovere e sostenere nuovi investimenti industriali in Sardegna, in un quadro di piena sostenibilità, economica ed ambientale. Nel corso della discussione è emersa la necessità di dotarsi, di volta in volta, di figure tecniche capaci di supportare i lavori del Comitato di indirizzo: Agenda industria non prevede nomine, né designazioni a tempo stabile, oltre al Comitato stesso». (l.roj)

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