Nomina di due consulenti indagato il governatore
La scelta fiduciaria di Stevelli e Magi era stata contestata dalla Manca, M5s La procura di Cagliari ha aperto un fascicolo. Ipotesi di reato: abuso di ufficio
27 ottobre 2019
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CAGLIARI. Due nomine fiduciarie che il governatore ha deciso a luglio rischiano di trasformarsi in un guaio per Christian Solinas. Il presidente è stato iscritto nel registro degli indagati da parte della procura di Cagliari per abuso di ufficio. Sotto la lente dei magistrati la scelta di nominare come consulenti Christian Stevelli e Franco Magi. Entrambi del Psd’Az. Magi è consigliere comunale a Capoterra. Stevelli è amministratore di una società di trasporti e ha fatto parte del consiglio di amministrazione della Sogaer. Sono stati scelti come consulenti dal governatore. In realtà la loro nomina è passata al vaglio degli uffici della Regione che ne hanno verificato i titoli, dopo l’indicazione di Solinas. La legge prevedere che questa nomina possa essere fatta su base fiduciaria, e richieda anche una professionalità di chi viene scelto.
Ma questa inchiesta ha una lunga gestazione. E segue la polemica infinita che era nata subito dopo la nomina dei due consulenti a luglio.
La scelta era stata da subito contestata dalle opposizioni. La consigliera dei 5 Stelle Desirè Manca da luglio aveva criticato con toni aspri la nomina. La Manca aveva parlato di «amici di infanzia e di partito, ecco l’alta e specifica professionalità premiata dal nostro governatore». Secondo la capogruppo 5 Stelle non si era seguita la strada della meritocrazia nelle scelte della presidenza.
La polemica è proseguita a colpi di comunicati stampa e sui social con alcuni esponenti del Psd’Az. E ha attirato l’attenzione della Procura che ha aperto un fascicolo.
Nessun commento da parte del governatore Solinas sull’iscrizione nel registro degli indagati.
Soddisfatta la consigliera dei 5 Stelle. «Apprendiamo che la Procura della Repubblica di Cagliari ha iscritto nel registro degli indagati il presidente Solinas per fare chiarezza sulla decisione del governatore di nominare come suoi consulenti Franco Magi e Christian Stevelli – dice Manca –. Come capogruppo del Movimento 5 stelle in consiglio regionale ho sollevato i miei dubbi a riguardo già lo scorso luglio quando appresa la notizia ho ritenuto meritasse una profonda riflessione».
Ma questa inchiesta ha una lunga gestazione. E segue la polemica infinita che era nata subito dopo la nomina dei due consulenti a luglio.
La scelta era stata da subito contestata dalle opposizioni. La consigliera dei 5 Stelle Desirè Manca da luglio aveva criticato con toni aspri la nomina. La Manca aveva parlato di «amici di infanzia e di partito, ecco l’alta e specifica professionalità premiata dal nostro governatore». Secondo la capogruppo 5 Stelle non si era seguita la strada della meritocrazia nelle scelte della presidenza.
La polemica è proseguita a colpi di comunicati stampa e sui social con alcuni esponenti del Psd’Az. E ha attirato l’attenzione della Procura che ha aperto un fascicolo.
Nessun commento da parte del governatore Solinas sull’iscrizione nel registro degli indagati.
Soddisfatta la consigliera dei 5 Stelle. «Apprendiamo che la Procura della Repubblica di Cagliari ha iscritto nel registro degli indagati il presidente Solinas per fare chiarezza sulla decisione del governatore di nominare come suoi consulenti Franco Magi e Christian Stevelli – dice Manca –. Come capogruppo del Movimento 5 stelle in consiglio regionale ho sollevato i miei dubbi a riguardo già lo scorso luglio quando appresa la notizia ho ritenuto meritasse una profonda riflessione».
