La Nuova Sardegna

industria 

Energia, Pili: subito tavolo col governo

Energia, Pili: subito tavolo col governo

L’assessora incontra i sindacati: no al tariffario separato per l’isola

08 novembre 2019
1 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Il 15 novembre scadrà il termine per la presentazione delle controdeduzioni al documento, stilato dall’Autorità per la regolazione energia reti e acqua (Arera), che indica i criteri per la regolazione tariffaria dei servizi di distribuzione del gas. «È fondamentale riaprire il confronto sul tema energia col Governo nazionale con l’obiettivo di dare risposte certe e praticabili alla comunità sarda, che merita di avere gli stessi diritti e le stesse opportunità che si hanno nel resto delle regioni italiane», ha sottolineato l’assessora regionale all’industria, Anita Pili, durante la riunione di ieri di ‘Agenda Industria’, a cui hanno partecipato anche i rappresentanti dei sindacati Cgil, Cisl, Uil, di Confindustria e di Confapi.

Durante l’incontro, dall’esame del documento Arera sono emersi pareri positivi per quanto riguarda la regolazione tariffaria che implica una rete di trasporti interconnessa del gas naturale, unica in grado di rendere effettiva la metanizzazione nell’Isola, mentre è stata espressa forte contrarietà alla previsione di un ambito tariffario separato per la Sardegna, che comporterebbe per gli utenti sardi costi finali più alti rispetto al resto d’Italia.

Nei prossimi giorni proseguiranno gli incontri per la stesura definitiva del documento da inviare ad Arera.



In Primo Piano
Santissima Annunziata

Sennori, cade dallo scooter all’ingresso del paese: grave una sedicenne di Sorso

Video

Impotenza maschile e suv, ne discutono le donne: la risposta di Geppi Cucciari ai talk show dove soli uomini parlano di aborto

Le nostre iniziative