la vertenza
Forestas, Cisl: basta con il precariato
Il segretario: è la nostra pregiudiziale. A Cagliari i vertici della Uil
12 novembre 2019
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SASSARI. Ieri a Paulilatino si è svolta una assemblea regionale dei delegati della Fai Cisl sulla vertenza dei lavoratori di Forestas. Alla riunione hanno partecipato tutti i coordinatori territoriali e il segretario regionale della Fai Cisl Bruno Olivieri, il segretario confederale con delega alla forestazione, Francesco Piras e il segretario generale della Cisl Sardegna, Gavino Carta. La riunione è servita a esaminare le delibere della giunta e a chiarire il perché del ricorso presentato dalle confederazioni. «Per tentare di evitare che si creino ulteriori danni, dopo una lunga e ampia discussione – ha dichiarato Olivieri – l’assemblea ha deciso che la Fai Cisl si presenterà al tavolo della trattativa previsto per il 11 novembre con una pregiudiziale: prima di tutto bisogna risolvere il problema di tutti i precari attraverso la trasformazione a tempo indeterminato full time. Ci siederemo a quel tavolo per pretendere un contratto che conservi tutte le indennità conquistate nel tempo e che possa migliorare le condizioni di tutti i lavoratori forestali della Sardegna».
I segretari nazionali della Uila Uil e della Uil Fpl, Stefano Mantegazza e Michelangelo Librandi, saranno a Cagliari il 14 novembre, nella sede Uil per illustrare l’accordo sottoscritto a livello nazionale da Uila e Fpl Uil per la tutela dei lavoratori dell’Agenzia Forestas. «Alla base dell’accordo – spiegano Gaia Garau e Fulvia Murru, segretarie regionali della Uila e della Uil Fpl - vi è una consapevolezza condivisa: mettere insieme le specifiche conoscenze di due categorie che si occupano di due settori diversi».
I segretari nazionali della Uila Uil e della Uil Fpl, Stefano Mantegazza e Michelangelo Librandi, saranno a Cagliari il 14 novembre, nella sede Uil per illustrare l’accordo sottoscritto a livello nazionale da Uila e Fpl Uil per la tutela dei lavoratori dell’Agenzia Forestas. «Alla base dell’accordo – spiegano Gaia Garau e Fulvia Murru, segretarie regionali della Uila e della Uil Fpl - vi è una consapevolezza condivisa: mettere insieme le specifiche conoscenze di due categorie che si occupano di due settori diversi».