La Nuova Sardegna

La Sardegna dice basta alla violenza sulle donne

La Sardegna dice basta alla violenza sulle donne

Già “accesa” di rosso la facciata dell’Università di Sassari. Convegni, cortei e concorsi: lunedì la giornata internazionale

23 novembre 2019
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SASSARI. Novantaquattro vittime dall’inizio dell’anno, una lunga scia di sangue. Tutte sono state ricordate nella manifestazione nazionale  di sabato a Roma, che ha dato il via l week end di eventi che si concluderà lunedì, giornata internazionale dedicata all'eliminazione della violenza sulle donne. Anche in Sardegna tantissimi appuntamenti, con iniziative già avviate nei giorni scorsi. Come a Sassari, dove da venerdì è illuminata di rosso la facciata dell’Università, colore simbolo scelto anche dalla Regione che «accenderà» simbolicamente i palazzi di Viale Trento e di via Roma il 25 e il 26 a partire dalle 17.30. Sempre a Sassari, l’Università ha sistemato nell’atrio dell’ateneo, in piazza Università, due sedie trasparenti e vuote, illuminate di rosso e coperte da un drappo: i posti sono simbolicamente riservati alle donne vittime di violenza.

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A Cagliari il Comune indice il concorso a premi «Feminas» rivolto alle scuole elementari e medie per la promozione della cultura del rispetto. Alla Mem, dal 22 al 29 mostre, banchetti con libri e documenti sul tema, letture, proiezioni di foto in loop su un grande schermo. Il 25 dalle 16 corso pratico anti-aggressione rivolto a donne dai 16 anni in su.

Ricco il calendario messo in piedi dal Comune di Pula. Il 25 alle 9.30 con il Consiglio comunale straordinario al Teatro Maria Carta sarà conferita la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre. Il 27 a Casa Frau si parla di «La violenza sulle donne, la violenza delle parole. Una Carta Etica contro ogni discriminazione di genere», Carta che verrà adottata dall'amministrazione comunale. In campo i sindacati.

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La Fp-Cgil ha già distribuito migliaia di fiocchi rossi presso le sedi di Sassari, Olbia, Cagliari, Oristano e Nuoro. Con l'invito esteso a lavoratori e lavoratrici di indossarli il 25. Dal 23 al 25 il Comune di Sennori promuove «L'una e l'altra», tre giornate di eventi per riscoprire il lato più nobile del rapporto uomo-donna, attraverso la forza espressiva della letteratura, della poesia e della danza. Il 25 a Cagliari, in occasione di una tavola rotonda organizzata al Liceo Siotto alle 11.30, l'avvocata Anna Maria Busia parlerà del dramma degli orfani di femminicidio.

A Olbia, l'Associazione Prospettiva Donna Onlus e il Coordinamento Donne Spi-Cgil Sardegna organizzano per lunedì 25 un'iniziativa di sensibilizzazione interamente dedicata ai temi dei diritti umani e della violenza di genere dal titolo «It's right to be woman». L'evento, promosso in collaborazione con le scuole, si terrà presso la Sala Expò di via Porto Romano a partire dalle ore 9.30.
 

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