La Nuova Sardegna

CAGLIARI. La Sardegna ha un’anima green e martedì sarà premiata a Roma per la sua rete di mense scolastiche sostenibili, in funzione già da diversi anni e che la pone all’avanguardia in Italia. Sarà l’assessore dell’ambiente Gianni Lampis, che questa eccellenza ha ereditato, a ritirare la “Menzione speciale” che la Regione ha vinto quest’anno nella categoria “enti pubblici” della settima edizione del premio “Vivere a Spreco Zero”, istituito dalla campagna Spreco Zero di Last Minute Market col ministero dell’ambiente. Il riconoscimento è stato tributato “per aver contribuito alla prevenzione dello spreco alimentare attraverso il progetto consolidato di mense sostenibili in 75 Comuni, con iniziative di educazione alimentare e sensibilizzazione, e con il supporto degli enti locali per l’acquisto di prodotti bio, di stagione e di filiera corta”. Alle premiazioni nell’auditorium del ministero interverranno il ministro Sergio Costa, l’attore Neri Marcorè, testimonial 2019, e l’agroeconomista Andrea Segrè, fondatore di Last Minute Market. Condurrà Massimo Cirri, autore e voce di Caterpillar su Rai Radio2. Lo spreco complessivo di cibo in Italia vale oltre 15 miliardi. Quanto gettiamo nelle nostre case rappresenta i 4/5 dello spreco alimentare complessivo, lo 0,88% del Pil. Anche la distribuzione, pur adottando da tempo comportamenti virtuosi e pratiche di recupero del cibo a ridosso di scadenza, ha i suoi “buchi neri”: la stima è di 220.000 tonnellate di cibo sprecato ogni anno, soprattutto frutta e verdura, pane, prodotti da forno, latticini. E nelle scuole? L’indagine Reduce sulla refezione scolastica ha calcolato un avanzo medio di 90 grammi nel piatto di ogni studente, e di 27 grammi di cibo intatto, lasciato nelle mense per ogni pasto. (a.palm.)