La Nuova Sardegna

Presi dopo un anno due dei 3 rapinatori

CAGLIARI. In tre, un anno fa, rapinarono una tabaccheria in via Bosco Cappuccio, nel quartiere di San Michele: bottino di 23mila euro e 900 euro di tagliandi “gratta e vinci”. Due della banda,...

28 novembre 2019
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CAGLIARI. In tre, un anno fa, rapinarono una tabaccheria in via Bosco Cappuccio, nel quartiere di San Michele: bottino di 23mila euro e 900 euro di tagliandi “gratta e vinci”. Due della banda, incastrati dal sistema di videosorveglianza e, soprattutto, dalle intercettazioni telefoniche, sono stati raggiunti ieri da ordinanza di custodia cautelare in carcere: sono Manuel Cossu, 28 anni, cagliaritano, e il 52enne Luciano Serra, di Dolianova, per gli investigatori entrambi esperti in rapine. Cossu era già nel carcere di Uta, dove è detenuto per altri reati. Serra invece fu protagonista un mese fa di uno spericolato inseguimento in auto da parte di una Volante e, raggiunto a piedi dopo aver abbandonato l’auto, ingaggiò con gli agenti una furibonda colluttazione prima di essere ammanettato. Il giudice lo rimise in libertà dopo il processo per direttissima. Per la rapina alla tabaccheria del 7 dicembre 2018 le indagini della squadra mobile portarono da subito a Luciano Serra per le caratteristiche fisiche rilevate dalle immagini e per l’auto usata per il colpo, una Fiat 500 L. Una perquisizione in casa sua – con lui irreperibile – fece rinvenire un etto di cocaina, ma sono state le intercettazioni di telefonate fra lui e pregiudicati dediti allo spaccio a incastrarlo sulla rapina. Telefonate che hanno portato anche a Cossu, fornitore degli spacciatori. A lui e a un amico, nel corso delle indagini, sono stati trovati un fucile e una pistola con 120 munizioni. (l.on)

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