Comune
Botte ai genitori che non gli danno soldi
Furtei, il giovane ha anche minacciato il suicidio. Arrestato dai carabinieri
04 dicembre 2019
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FURTEI. I genitori gli rifiutano i soldi che gli sarebbero serviti per acquistare la droga di cui non riesce più a fare a meno e lui li riempie di botte, poi minaccia addirittura di tagliarsi le vene pur di avere il denaro.
È stato un pomeriggio di violenza domestica quello di domenica in un’abitazione di Furtei.
Il 25enne A.P., da tempo con problemi di tossicodipendenza, ha per l’ennesima volta chiesto e preteso soldi ai genitori, ma il padre gli ha detto di no e il ragazzo si è scagliato contro entrambi malmenandoli selvaggiamente.
Preso da un raptus irrefrenabile e per dare maggior peso alle sue richieste ha anche minacciato un gesto di autolesionismo, tagliarsi le vene per suicidarsi.
La chiamata al 112 da parte del padre sconvolto e dai passanti che hanno sentito le urla provenire dall’abitazione, ha attivato l’invio della pattuglia di carabinieri più vicina. I militari hanno immobilizzato il giovane in stato di alterazione psicofisica e una volta rimessa in sicurezza la situazione, lo hanno portato in caserma a Sanluri dove è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia. Il 25enne, che nella colluttazione col padre si è anche ferito ad un orecchio, è stato prima accompagnato in ospedale a Cagliari per essere medicato e quindi, dopo una notte in camera di sicurezza, accompagnato su disposizione dell’autorità giudiziaria a una comunità terapeutica della zona. (l.on)
È stato un pomeriggio di violenza domestica quello di domenica in un’abitazione di Furtei.
Il 25enne A.P., da tempo con problemi di tossicodipendenza, ha per l’ennesima volta chiesto e preteso soldi ai genitori, ma il padre gli ha detto di no e il ragazzo si è scagliato contro entrambi malmenandoli selvaggiamente.
Preso da un raptus irrefrenabile e per dare maggior peso alle sue richieste ha anche minacciato un gesto di autolesionismo, tagliarsi le vene per suicidarsi.
La chiamata al 112 da parte del padre sconvolto e dai passanti che hanno sentito le urla provenire dall’abitazione, ha attivato l’invio della pattuglia di carabinieri più vicina. I militari hanno immobilizzato il giovane in stato di alterazione psicofisica e una volta rimessa in sicurezza la situazione, lo hanno portato in caserma a Sanluri dove è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia. Il 25enne, che nella colluttazione col padre si è anche ferito ad un orecchio, è stato prima accompagnato in ospedale a Cagliari per essere medicato e quindi, dopo una notte in camera di sicurezza, accompagnato su disposizione dell’autorità giudiziaria a una comunità terapeutica della zona. (l.on)