La Nuova Sardegna

Unità di Progetto 

Accordo con i cacciatori per sconfiggere la peste suina

CAGLIARI. La collaborazione tra l'Unità di progetto contro la peste suina e le associazioni dei cacciatori è stata confermata anche per la prossima stagione. Domani, a Buddusò, alle 18, nell’agrituris...

05 dicembre 2019
1 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. La collaborazione tra l'Unità di progetto contro la peste suina e le associazioni dei cacciatori è stata confermata anche per la prossima stagione. Domani, a Buddusò, alle 18, nell’agriturismo Santa Reparata, sarà Federcaccia, col presidente Davide Bacciu, a presentare l’accordo. Accordo in cui i passaggi centrali sono questi: il divieto assoluto da parte dei cacciatori di trattare, in piena campagna, gli animali abbattuti e abbandonare le carcasse. «Proprio le buone pratiche di gestione della biosicurezza durante le battute di caccia – si legge in un comunicato – stanno contribuendo a raggiungere importanti risultati nella strategia che ha come obiettivo far scomparire il virus nei cinghiali. Sono queste tutte buone pratiche necessarie per prevenire l'insorgenza del virus negli allevamenti suinicoli regolari». Dal 2016 a oggi l'Agenzia Laore, insieme col Corpo forestale, i veterinari e l’Istituto zooprofilattico, ha finora condiviso l’accordo con oltre 7.000 cacciatori. «Come Federcaccia - ribadisce Bacciu - abbiamo fatto la nostra parte e vogliamo farla ancora».

In Primo Piano
Politica

Regione, la giunta Todde annulla la delibera per la costruzione di quattro nuovi ospedali

Le nostre iniziative