Attacco hacker al gruppo Facebook dei pastori sardi
L'appello: "Non rispondente agli insulti e segnalate alla polizia"
CAGLIARI. Pastori sardi sotto attacco degli hacker. Da ieri sera, attorno alle 22, il principale gruppo Facebook di discussione e informazione dei pastori sardi, impegnati nella vertenza del prezzo del latte da febbraio scorso, è finito sotto il controllo dei pirati informatici.
Oltre a una maschera da Joker tra le pecore, che compare in quella che viene chiamata dal social network "immagine di copertina", è apparso un messaggio di insulti che ha fatto andare su tutte le furie i pastori. Gli amministratori del gruppo, Gianuario Falchi e Nenneddu Sanna, sono stati estromessi dagli hacker dalla gestione del gruppo e lo stesso Falchi ha subito un attacco cibernetico sul suo profilo, nel quale viene dato per morto.
In queste ore gli amministratori stanno provvedendo a denunciare l'accaduto alle forze dell'ordine e lanciano un appello ai membri del gruppo: "Non rispondente alle provocazioni e ai messaggi ingiuriosi, segnalateli, insieme al nome sul post, alla polizia".
Gli allevatori, inoltre, chiedono di non segnalare il gruppo a Fb «che potrebbe cancellarlo. Questo gruppo è stato prezioso per la nostra vertenza e per diffondere le informazioni velocemente: se il social network dovesse chiuderlo sarebbe difficile rimettere in piedi tutta la lista delle persone iscritte. Abbiamo già provveduto a segnalare l'accaduto a Facebook attraverso i canali dedicati», spiega Falchi. (ANSA)