La Nuova Sardegna

quartu. accusato di furto 

Niente domiciliari nella casa occupata abusivamente: va in cella

QUARTU. È in attesa di processo per furto e per lui il giudice ha deciso la misura degli arresti domiciliari, come spesso accade. Ma gli agenti del commissariato di Quartu dopo qualche giorno...

07 dicembre 2019
1 MINUTI DI LETTURA





QUARTU. È in attesa di processo per furto e per lui il giudice ha deciso la misura degli arresti domiciliari, come spesso accade. Ma gli agenti del commissariato di Quartu dopo qualche giorno scoprono che l’alloggio indicato dall’accusato come sua abitazione è occupato abusivamente. Non possedendone un altro “lecito”, non è rimasto altro che accompagnarlo nel carcere di Uta. Protagonista ella singolare vicenda un marocchino di 32 anni, Abdelhak Jaied. Il giovane nordafricano era stato arrestato il 25 novembre per aver rubato una carta bancomat usata poi per acquistare dei gratta e vinci in un bar cittadino. Ottenuta una vincita, si era recato nuovamente nel bar per riscuotere, ma qui era stato sorpreso in flagrante dai poliziotti che lo avevano arrestato per furto aggravato e uso improprio di titoli di credito. Dopo l’udienza per direttissima, era stato condannato alla misura cautelare dei domiciliari. Sostituiti da ieri con la custodia cautelare in carcere, vista l’indisponibilità di un idoneo domicilio per il detenuto. (l.on)

Comune

Sassari, terremoto politico in giunta: fuori l’ex M5S Laura Useri

Le nostre iniziative