La Nuova Sardegna

QUARTU. Un comune tutto verde. A emissioni zero: con l'amministrazione che pianta alberi per compensare le quantità di Co2 prodotte. E che diventa esempio green per i suoi cittadini. Un'idea che può essere replicata anche agli altri centri della Sardegna. Magari con il primo regolamento comunale dell'isola ispirato ai principi della lotta al surriscaldamento del pianeta e al cambiamento climatico portata avanti da Greta Thunberg e dal movimento Fridays for future. È la proposta lanciata da uno dei possibili protagonisti delle prossime comunali di Quartu, l'ex sindaco Graziano Milia. La candidatura ufficiale? «Questa idea – spiega – è un mio contributo a quella mobilitazione collettiva che ritengo indispensabile per una mia partecipazione alle prossime elezioni. Se questa mobilitazione collettiva dovesse diventare reale, io sono pronto. Stiamo parlando di temi che riguardano tutto il mondo, ma sono convinto che le autonomie locali possano fare molto per raggiungere l'obiettivo delle emissioni zero. O almeno avvicinarsi a questo risultato. Un discorso che vale per Quartu. Ma anche per gli altri comuni». Amministrazione che deve dare l'esempio. «Un comune deve essere credibile – spiega – e dare l'esempio sull'utilizzo della carta, sul consumo della luce. E puntare sulla svolta elettrica dei suoi mezzi. Ma è un discorso, quello della compensazione per le emissioni, che può essere esteso anche ai privati». Ad esempio con detrazioni d'imposta per chi riduce la produzione di Co2. «Quello che propongo è un vero regolamento – dice Milia – con degli impegni precisi».

Cosa può fare il comune? Produrre ossigeno magari con il rimboschimento di aree incolte. Oppure con il ripristino della storica pineta del Poetto. E comunque con la difesa e la valorizzazione di una zona come il parco di Molentargius. «Quartu deve valorizzare – spiega l'ex sindaco – questa risorsa con un accesso al parco. Come ha fatto Cagliari dalla parte opposta». Nel suo programma (ancora non ufficiale) c'è proprio una zona pre-parco dedicata allo sport. Ma nella città verde del futuro ci sono anche la valorizzazione del centro storico con la riduzione o eliminazione del traffico delle auto attraverso la realizzazione di un maxi parcheggio sotterraneo sotto il mercato o sotto piazza Matteotti. Duplice obiettivo: rilancio anche turistico della storia delle città e riduzione delle emissioni. Sempre in ottica green la battaglia per portare la metropolitana leggera anche a Quartu ampliando l'anello che per ora coinvolge solo Cagliari e Monserrato. Una campagna elettorale che non ha ancora candidati ufficiali. Milia, in caso di conferma della discesa in campo, punta su una coalizione di civiche. Ma bisogna fare i conti anche con le mosse del Pd e del centrosinistra da una parte e del centrodestra dall'altra con la inevitabile irruzione della Lega. Senza sottovalutare poi il Movimento cinque stelle.